“Promossa per questa estate dal MiC con il coinvolgimento del sistema cinematografico, la campagna Cinema Revolution è nata con l’obiettivo di riportare il pubblico nelle sale. La strada è ancora lunga, ma i risultati di giugno dimostrano che la direzione presa è quella giusta: il mese appena concluso ci consegna infatti un risultato migliore rispetto alla media di presenze registrata nello stesso periodo nel triennio 2017-2019 (+7,7%), invertendo finalmente la tendenza. Nel primo semestre 2023 le presenze sono state 31 milioni e 600 mila (+56,4% sui primi sei mesi del 2022). E in quanto a numero di ingressi, siamo in vantaggio di 16 settimane sul 2022: raggiunto già alla penultima settimana di giugno quanto era stato conseguito da gennaio a inizio ottobre 2022. Continueremo a lavorare per la piena ripartenza delle sale nella convinzione che si tratti di luoghi fondamentali da un punto di vista sociale e culturale per la vita di una comunità, nonché strategici per la tenuta e lo sviluppo di tutta l’industria cinematografica del nostro Paese”.
Lo ha dichiarato il Sottosegretario di Stato al Ministero della Cultura Lucia Borgonzoni a commento dei dati Cinetel presentati al convegno di apertura della XII edizione di Ciné-Giornate di Cinema, manifestazione in corso a Riccione, dal titolo Cinema italiano: è vera revolution? che si è svolto ieri. “Ringrazio tutti coloro i quali stanno dando il loro prezioso contributo alla ripartenza delle sale a partire dall’iniziativa Cinema in festa”, ha infine aggiunto.
La convention di Riccione con le immagini in anteprima, tra gli altri, di Dune - Parte II, Aquaman e Il Regno Perduto e Home Education girato in Calabria. Ancora, Challengers di Luca Guadagnino aprirà la Mostra di Venezia
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