Più 20% di partecipanti per l’ottava edizione del MIA, che si è svolta a Palazzo Barberini e al Cinema Barberini dall’11 ottobre a oggi, per la prima volta sotto la guida di Gaia Tridente. Oltre 2400 accreditati da 60 Paesi del mondo e 70 panel molto seguiti fanno segnare un bilancio più che positivo, con una crescita importante rispetto all’edizione 2021. In crescita anche i numeri del MIA sui social con oltre un milione di visualizzazioni dell’account twitter dalla scorsa edizione ad oggi, mentre i follower della pagina facebook del MIA sono cresciuti del 27% e quelli di Linkedin del 23%. Numerosa anche la stampa accreditata, 160 giornalisti – di cui il 20% appartenenti alla stampa internazionale – che hanno seguito il MIA in presenza o da remoto tramite la piattaforma MIA Digital.
Concepito come un mercato curatoriale, uno spazio fisico e digitale di ragionamento, conversazione e strategia, il MIA è oggi il più importante evento di settore in Italia ed è entrato a pieno titolo nell’agenda internazionale degli appuntamenti dedicati ai professionisti dell’audiovisivo. “Per la prima volta al MIA abbiamo avuto una demo room di virtual production che ha attratto tantissimi professionisti del settore che hanno potuto vivere un’esperienza virtuale all’interno del meraviglioso museo che ospita il MIA – ha dichiarato la direttrice Gaia Tridente, direttrice del MIA – Questa rappresenta un’edizione di svolta, con una partecipazione internazionale davvero significativa, e Roma si è trasformata in questi cinque giorni in una fucina di discussione, dibattito e confronto tra i più importanti executive internazionali provenienti da Europa, Nord America, Medio Oriente e Africa, Sud America, Asia. Abbiamo costruito un programma editoriale forte, in grado di rappresentare l’intero ecosistema e i suoi paradigmi. Il MIA è oggi la destinazione per l’industria globale, che sta attraversando una fase di rapida evoluzione e di esplosione della produzione di nuovi contenuti”. “Crescono opportunità di incontri e business con la consapevolezza di quanto sia importante questa filiera per la crescita industriale e il lavoro, e per il Soft Power dell’Italia”, ha sottolineato Francesco Rutelli, Presidente Anica. “L’obiettivo resta quello di accendere i riflettori sulla filiera audiovisiva che in Italia ha un valore di circa 1,5 miliardi di euro e coinvolge più di 7mila imprese e circa 200mila occupati tra diretti e indiretti. La nostra industria diventa sempre più competitiva nel panorama internazionale, continua a crescere ed evolversi, come dimostrano anche i dati emersi nel 4° Rapporto APA sulla produzione audiovisiva nazionale, presentato proprio in occasione del Mercato”, ha aggiunto il Presidente APA Giancarlo Leone.
Nato nel 2015 per volontà di ANICA (Associazione Nazionale Industrie Cinematografiche Audiovisive e Digitali) presieduta da Francesco Rutelli e APA (Associazione Produttori Audiovisivi) presieduta da Giancarlo Leone, il MIA gode del sostegno di Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, ICE-Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, Ministero della Cultura, Ministero dello Sviluppo Economico, Regione Lazio ed è sostenuto anche grazie al supporto di sponsor privati: Unicredit è lo sponsor ufficiale e Fastweb è il partner tecnologico. Il MIA 2022 gode, quest’anno per la prima volta, del patrocinio di Eurimages, il fondo del Consiglio d’Europa. Sulla piattaforma MIA digital gli accreditati al mercato potranno vedere o rivedere panel, talk e contenuti di questa edizione.
Nel corso della giornata conclusiva sono stati assegnati i MIA Awards 2022.
Ecco la lista dei premi e dei vincitori:
Co-Production and Pitching Forum Premio Internazionale Artekino – destinato a sostenere registi e produttori di Film emergenti di tutto il mondo – a Forastera di Lucia Alenar Iglesias, prodotto da Lastor Media (Spagna).
I Premi ILBE – due premi a sostegno dello sviluppo di progetti presentati al MIA Film co-production Market & Pitching Forum e nella sezione Wanna Taste IT?, dedicata ai progetti cinematografici italiani in fase di sviluppo – sono andati a Through the winter di Anita Rivaroli, prodotto da Indiana Production, e a Brianza di Simone Catania, prodotto da Indyca e Rough Cat.
Il Premio Paramount+ – al miglior progetto presentato al MIA Drama Pitching Forum – è stato vinto da The Abbess, prodotta da Peter Carlton di Warp Films.
Il Premio WIFTMI – assegnato da Women in Film, Television and Media Italia a un progetto italiano selezionato nell’ambito del Co-Production Market & Pitching Forum di Animazione, Drama e Film con il maggior potenziale di realizzazione in base a criteri legati all’eliminazione della disuguaglianza di genere, alla rappresentazione positiva ed equilibrata, alla diversità e all’inclusione – è andato alla serie Cosplay Girl di Rodeo Drive, creata da Massimo Bacchini, Eleonora Cimpanelli e Giulio Rizzo. La serie è basata sull’omonimo romanzo di Valentino Notari.
Content Showcase Il Premio Lazio Frames – al titolo che più valorizza il territorio della Regione, presente nelle vetrine di What’s Next Italy, GREENlit e Italians Doc It Better – a The Breath of the Mountain, film animato di Lorenzo Latrofa, prodotto da La Sarraz Pictures.
Lo Screen International Buyers’ Choice Award – assegnato ai film selezionati alla vetrina C EU Soon e votati da distributori, agenti di vendita e buyer – a Matria di Álvaro Gago (Spagna), prodotto da Matriuska Producciones, Elastica Films, Avalon P.C., Ringo Media. Sales Agent: New Europe Film Sales.
I Premi La Bottega della Sceneggiatura: un’iniziativa di Premio Solinas e Netflix per scoprire e promuovere la nuova generazione di autori di serie televisive in Italia vanno a Il peso del mondo di Jacopo Cazzaniga e il secondo premio a Le figlie di Roma di Federica Baggio e Anna Francesca Leccia. Menzione speciale a Galena di Marco Panichella.
Al MIA un incontro sul ruolo delle donne nelle industrie creative con la presidente di Cinecittà Spa Chiara Sbarigia, Sandra Stern, presidente Lionsgate Television Group, Anne Thomopoulos, partner Legendary Global e la moderatrice Melanie Goodfellow
Un aumento del 60% dei titoli italiani che hanno avuto circolazione internazionale (passati da 17 a 48) tra il 2017 e il 2021. Nello stesso intervallo di tempo si è registrato un +37% nel costo di produzione di contenuti originali videotelevisivi. Sono i dati più rilevanti emersi dal 4° rapporto APA presentato al MIA
Al MIA si discute du come cambia la fruizione di contenuti con l’arrivo sul mercato delle cosiddette piattaforme AVOD, basate sulla pubblicità e per lo più europee, che offrono all’utente una selezione di contenuti gratuiti, senza abbonamento
Chiara Sbarigia, presidente di Cinecittà, ha partecipato al panel del MIA “Soft power for nextgen film professionals - Women, Academy, Industry”. Parola d'ordine, ribaltare uno stereotipo che sembra consolidato: la persuasione non è uno strumento principalmente femminile