Torna il MIA | Mercato Internazionale Audiovisivo con la sua ottava edizione che si svolgerà a Roma dall’11 al 15 ottobre nella storica sede di Palazzo Barberini e al Cinema Barberini, appena restaurato e dotato delle più moderne tecnologie di proiezione. Anche quest’anno sarà attiva la piattaforma MIA Digital che consentirà agli accreditati di accedere anche da remoto a tutte le sessioni (in diretta e on-demand). In crescita il numero degli accreditati, a dimostrazioni del ruolo sempre più rilevante del mercato romano che nel 2021 ha visto la partecipazione di oltre 2mila professionisti del settore. I progetti ricevuti quest’anno sono stati oltre 500, provenienti da 65 paesi del mondo. Di questi ne sono stati selezionati circa 70. (leggi il comunicato stampa)
Il MIA | Mercato Internazionale Audiovisivo è nato nel 2015 per volontà di ANICA (Associazione Nazionale Industrie Cinematografiche Audiovisive e Digitali) presieduta da Francesco Rutelli e APA (Associazione Produttori Audiovisivi) presieduta da Giancarlo Leone. Oggi, è il più importante evento di settore in Italia ed è entrato a pieno titolo nell’agenda internazionale degli appuntamenti dedicati ai professionisti del settore audiovisivo che ne riconoscono la peculiarità di mercato concepito con cura editoriale. Il mercato offre un ampio programma con attività specifiche per ogni segmento di mercato, con pitching forum dedicati, showcase, attività di networking mirate e un ricco programma di conferenze che affrontano i temi di maggiore rilevanza e attualità per gli addetti ai lavori del settore audiovisivo.
Il MIA, la cui direzione da questa edizione è affidata a Gaia Tridente, è realizzato grazie al sostegno delle istituzioni quali il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, ICE-Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, il Ministero della Cultura, il Ministero dello Sviluppo Economico, la Regione Lazio ed è sostenuto anche grazie al supporto di sponsor privati: Unicredit è lo sponsor ufficiale e Fastweb è il partner tecnologico.
Molte le novità di questa ottava edizione, come l’introduzione di una nuova sezione dedicata all’animazione curata da un team tutto al femminile (Maïa Tubiana, Carla Vulpiani, Daniela Di Maio e Sabrina Perucca) che si va ad aggiungere a quelle dedicate a Doc&Factual (curata dal vicedirettore del MIA Marco Spagnoli), Drama (curata da Paolo Ciccarelli e Guido Casali) e Film (curata dalla vicedirettrice Francesca Palleschi con Alexia de Vito, che ne cura il mercato di co-produzione). Tra i lavori di animazione troviamo The Black Diamond Race sviluppato da Gruppo Alcuni. Tra i documentari Napalm Girl di Valeria Parisi, Banksy and the Sad Girl di Edoardo Anselmi, Fragments of a Life Loved di Chloé Barreau, Imola 1994 di Francesco Merini.
Tra le novità del MIA 2022, il B2B Exchange, un programma a supporto dell’industria audiovisiva ucraina, che coinvolge i professionisti ucraini e li pone nuovamente al centro di conversazioni tra colleghi dell’industria audiovisiva globale.
Il MIA 2022 gode per la prima volta del patrocinio di Eurimages, il fondo del Consiglio d’Europa per la co-produzione, la distribuzione, esposizione e la digitalizzazione delle opere cinematografiche che ha come obiettivo la promozione dell’industria cinematografica europea e ne sostiene la produzione, la distribuzione e la cooperazione tra i professionisti. Il MIA ospiterà inoltre un convegno promosso da EBU- European Broadcasting Union – l’organizzazione internazionale delle TV pubbliche europee, a cui prenderanno parte i responsabili della fiction.
Oltre 2400 accreditati da 60 Paesi del mondo e 70 panel molto seguiti fanno segnare un bilancio più che positivo per l'ottava edizione del Mercato Internazionale Audiovisivo
Al MIA un incontro sul ruolo delle donne nelle industrie creative con la presidente di Cinecittà Spa Chiara Sbarigia, Sandra Stern, presidente Lionsgate Television Group, Anne Thomopoulos, partner Legendary Global e la moderatrice Melanie Goodfellow
Un aumento del 60% dei titoli italiani che hanno avuto circolazione internazionale (passati da 17 a 48) tra il 2017 e il 2021. Nello stesso intervallo di tempo si è registrato un +37% nel costo di produzione di contenuti originali videotelevisivi. Sono i dati più rilevanti emersi dal 4° rapporto APA presentato al MIA
Al MIA si discute du come cambia la fruizione di contenuti con l’arrivo sul mercato delle cosiddette piattaforme AVOD, basate sulla pubblicità e per lo più europee, che offrono all’utente una selezione di contenuti gratuiti, senza abbonamento