È morto, all’età di 65 anni, il regista britannico Roger Michell, noto principalmente per avere diretto il cult del 1999 Notting Hill, commedia romantica con Julia Roberts e Hugh Grant. Lo ha annunciato il suo agente, comunicando che il decesso risale al 22 settembre. Figlio di un diplomatico britannico, Michell era nato in Sudafrica e da bambino aveva vissuto a Beirut, a Damasco e a Praga, prima di rientrare nel Regno Unito.
Dopo il successo riscosso con Notting Hill, scritto da Richard Curtis, il regista lavorò a Hollywood realizzando nel 2002 il film Ipotesi di reato (Changing Lanes) con Ben Affleck e Samuel L Jackson. Nel 2014 alla Bbc disse che aveva deciso di concentrarsi di più su pellicole ambientate in Inghilterra e in Europa. Michell riscosse anche un notevole successo per le sue prove da regista di teatro: mise in scena tra gli altri opere di Nina Raine, Harold Pinter e Dylan Thomas. All’inizio di questo mese aveva preso parte al Telluride Film Festival, negli Stati Uniti, per promuovere il film The Duke con Helen Mirren, presentato Fuori Concorso alla 77esima Mostra del Cinema di Venezia.
Il poliedrico autore newyorkese è considerato uno degli scrittori più influenti della sua generazione
La popolare protagonista di film italiani aveva ottanta anni. Il suo debutto a Cinecittà nel 1962 in un film peplum, Maciste contro i mostri
Il cineasta ha raccontato il nazismo in film come La rosa bianca del 1982 e La ragazza terribile del 1990, nominato all'Oscar
Il cineasta francese stava lavorando a un film intitolato The Apprentice. Aveva 63 anni