Un confronto con autori, produttori, e altri partner dell’industria, e con le istituzioni per riflettere sul rilancio del mercato sala, sulla produzione nazionale e sul futuro del settore. E’ questo l’obiettivo del convegno promosso dall’Anec, associazione nazionale esercenti cinema, in programma domani 16 e venerdì 17 aprile a Roma, presso l’Agis (Via di Villa Patrizi 10). Il convegno sarà aperto dal presidente dell’Anec, Luigi Cuciniello. Tra gli interventi previsti: Silvia Costa, presidente Commissione Cultura e Istruzione del Parlamento Europeo, Nicola Borrelli, direttore generale Cinema del MiBACT, Dino Gentile, presidente Commissione Cultura dell’Anci, l’onorevole Roberto Rampi (PD), Edoardo Sylos Labini, direttore Dipartimento Cultura di Forza Italia, Giacomo Portas, presidente Commissione Bicamerale di Vigilanza sull’Anagrafe Tributaria, Vincenzo Santoro dell’Anci, e i rappresentanti dell’esercizio, della produzione, distribuzione e degli autori.
Tra i temi che verranno affrontati: la criticità nella gestione dei cinema e quali condizioni per migliorarne la redditività; l’evoluzione del modello distributivo e della tecnologia; la sala e la fiscalità nazionale e locale. Si parlerà di contenuti creativi, del coinvolgimento del pubblico, si analizzeranno il ruolo dell’esercizio e i dati di mercato, nel contesto del sostegno pubblico e privato e delle politiche europee. Verrà esaminata l’esperienza del Comune di Roma sulla riconversione dei cinema chiusi e sulle misure a sostegno di quelli attivi con l’intervento di Luca Lo Bianco, responsabile della cabina di regia degli Assessorati Cultura, Urbanistica e Commercio. Nel pomeriggio di giovedì 16 spazio si terrà una tavola rotonda sulla produzione nazionale tra diffusione, creatività e stagionalità dell’offerta alla quale interverranno, tra gli altri, i rappresentanti della associazioni Anica, Anem, Agpci, Anac e 100Autori. Aperta dai saluti del presidente dell’Agis, Carlo Fontana, la mattina di venerdì sarà il momento del confronto con le istituzioni che, partendo dalle proposte dei professionisti del cinema, offrirà uno sguardo particolare alla prospettiva europea per l’audiovisivo e agli annunciati provvedimenti di riforma del cinema in Italia.
L’operazione ha consentito anche ai piccoli gestori di sale di beneficiare dell’iniziativa volta al potenziamento del settore cinematografico previsto dalla legge 220/2016
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