“My Father Jack è il mio ottavo film, un’opera particolare perché per la prima volta mi confronto col genere. Si tratta infatti di un poliziesco con toni da commedia grottesca. Una miscela difficile, ma mi piace provocare”, dice il regista Tonino Zangardi.
Protagonista di My Father Jack, in sala il 19 maggio con Zenit Dostribution, è il 30enne Matteo (Matteo Branciamore), simpatico avvocato in carriera che è entrato a lavorare in un famoso e affermato studio il cui titolare è il futuro suocero. Matteo sta infatti per sposare Clara (Claudia Vismara), la figlia del titolare (Ray Lovelock), bella, simpatica ed intelligente. Insomma, una coppia perfetta da fare invidia a chiunque. E allora Matteo e Clara si sposano e “vissero felici e contenti”? No, perché Matteo è alla ricerca di quel padre sconosciuto (Francesco Pannofino) .
“Potrebbe sembrare, almeno all’inizio, una specie di telenovela venezuelana. Ma non lo è. E’ una storia di affetti perduti, di baci, di abbracci insperati, ma anche di schioppettate, sicari senza scrupoli e… anche un po’ di sesso”, dice ancora Zangardi. Nel cast figurano anche Eleonora Giorgi, Antonino Iuorio, Manuela Morabito, Adolfo Margiotta e Elisabetta Gregoraci. La colonna sonora è firmata da Nina Zilli.
Il regista ha da poco iniziato a Mantova le riprese di una nuovo film, La storia di Tazio Nuvolari. A interpretare il mantovano volante è l’attore anglo-italiano Brutius Serby; la parte della moglie Carolina è di Linda Messerklinger.
Basato sul romanzo bestseller di Gregory Maguire, è al cinema uno dei musical più amati di sempre
Intervista a Arianna Craviotto, Gigi & Ross e Sissi. Il film d'animazione è dal d22 novembre su Netflix
Intervista a Leo Gullotta e Mimmo Verdesca. Il film in sala dal 5 dicembre con 01 Distribution
In sala il 5 dicembre con 01 il film di Mimmo Verdesca, con Barbora Bobulova, donna che in circostanze difficili scopre di essere stata adottata