A Padova, dal 15 al 20 ottobre, si svolge Detour, che per la seconda volta racconterà storie di viaggi, di scoperte, di esperienze. In concorso film provenienti da ventisette paesi diversi. In apertura l’anteprima assoluta di River Water, documentario di Paolo Muran e Nicola Pittarello, che racconta lo straordinario viaggio Giacomo De Stefano e il suo progetto Man on the River. Dopo aver passato vari anni a lavorare come architetto e project manager, Giacomo reinventa la sua vita intraprendendo un viaggio di 5.200 km da Londra a Istanbul, con una piccola barca a remi e vela, attraversando i fiumi dell’Europa e passando per 15 paesi nell’arco di due anni. Man on the River è un viaggio slow e sostenibile, una riscoperta e un ritorno alle radici primordiali dell’uomo dove i fiumi erano considerati fonte di energia e vita. Come racconta Giacomo: “un viaggio alla ricerca di un nuovo concetto di mondo, di economia, di relazioni umane, un nuovo modo di toccare questa terra con gentilezze a leggerezza”.
L’omaggio all’autore è dedicato a Wes Anderson, uno dei più acclamati cineasti contemporanei. Una retrospettiva completa, la prima in Italia, a cominciare dai primi due lungometraggi inediti per le sale italiane Bottle Rocket (Un colpo da dilettanti, 1996) e Rushmore (1998). I suoi film, ricchi di invenzioni stilistiche hanno di fatto reinventato il genere della commedia con risvolti surreali e malinconici. I personaggi, affidati a un gruppo di attori che spesso ritornano da un’opera all’altra (Owen e Luke Wilson, Bill Murray, Jason Schwartzman), compongono un universo umano eccentrico e stralunato. Sono degli outsider e dei sognatori, fragili e inadeguati, in perenne conflitto con nuclei famigliari sui generis e con le regole imposte dalla società. Ed è attraverso il viaggio che questi antieroi cercano di inseguire i loro desideri e risolvere i propri conflitti.
Il festival ospiterà fuori concorso film importanti sempre legati al tema del viaggio, tra questi il recente The We and the I (2012) di Michel Gondry, e il cult Lo spaventapasseri di Jerry Schatzberg, road movie con Al Pacino e Gene Hackman vincitore del Grand Prix al Festival di Cannes nel 1973. Il cinema italiano avrà una sezione interamente dedicata dal titolo Viaggio in Italia, dove troveranno spazio sia film del passato che film più recenti, sia di fiction che documentari. A tenere a battesimo questa nuova sezione sarà proprio Viaggio in Italia (1954) di Roberto Rossellini, restaurato. In attesa del festival Detour proporrà a settembre tre giornate (18-20 settembre) di eventi al Superflash Store di Padova. Di grande interesse l’incontro curato da Touring Club Italiano con Silvestro Serra e Giuseppe Cederna sul ruolo dell’immaginario cinematografico nel successo turistico di un luogo. A chiudere i tre giorni una maratona di lettura con On the Road di Jack Kerouak e Booksharing.
Detour è curato da fondazione march diretto dal regista Marco Segato e presieduto da Francesco Bonsembiante. Per maggiori informazioni Detour. Festival del Cinema di Viaggio tel +39 049 8808331/ cell +39 392 0777040 info@detourfilmfestival.com Clicca qui per il sito internet
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