Verdone: “Straordinaria, come Anna Magnani”

Reazione a caldo del regista e attore romano. Il ministro Franceschini la definisce "regina del cinema italiano". Applauso dalla sala stampa di Sanremo


“Addio a Monica Vitti, addio alla regina del cinema italiano. Oggi è una giornata davvero triste, scompare una grande artista e una grande italiana”. Così il ministro della Cultura, Dario Franceschini.

“Ci lascia una delle attrici più amate e conosciute. Il teatro, il grande e il piccolo schermo, e tutto il mondo dello spettacolo perdono un’immensa artista. Se ne va una donna dalla personalità, dalla bravura, dall’eleganza e dalla sensualità intramontabili. Tutta la mia vicinanza ai suoi cari, in questo giorno triste”, afferma il sottosegretario alla Cultura Lucia Borgonzoni.

Lungo applauso in sala stampa a Sanremo alla notizia. Amadeus, il direttore di Raiuno Stefano Coletta e tutti i presenti hanno reso omaggio all’attrice.

Un’attrice immensa, “completa, dalla personalità forte e incisiva. La ricorderò sempre per esser stata la prima attrice ad incoraggiarmi e ad applaudirmi in una visione privata a casa di Sergio Leone di Bianco Rosso e Verdone. Le giovani attrici dovranno studiare bene le sue interpretazioni, ne saranno illuminate”, commenta a caldo Carlo Verdone. “Con Anna Magnani sarà ricordata come un’attrice straordinaria sia nel dramma sia nel brillante. Ha avuto uno splendido ed ammirevole uomo accanto: Roberto Russo”.  

“Sono dispiaciuta, molto addolorata, era una grande attrice”, dice Sophia Loren all’ANSA. “L’ultima volta che l’ho vista? Troppo tempo fa, era al funerale di Mastroianni”.

“Morte di Monica Vitti, una stella nella Notte'”, titola il sito internet del quotidiano Libération, in un gioco di parole con il titolo di uno dei suoi film più celebri, diretto da Michelangelo Antonioni e interpretato al fianco di Marcello Mastroianni e Jeanne Moreau. “L’avventura, L’eclisse, il Deserto rosso… Nata al cinema con Antonioni, l’attrice italiana, incarnazione incandescente degli anni ’60, prima di reinventarsi nella commedia, è morta all’età di 90 anni”, prosegue ‘Libération’, mentre anche in Francia come in Italia si vanno moltiplicano gli omaggi all’attrice scomparsa. “Shakespeare, Brecht, Molière sono nel suo repertorio, ma è vedendola interpretare Georges Feydeau che Michelangelo Antonioni la scoprirà”, scrive Le Monde, in un lungo articolo consacrato alla Vitti, Leone d’Oro alla carriera nel 1995. Mentre sui social qualcuno ricorda che lo stesso giornale, fece, nel 1988, uno dei più grossi scivoloni della sua storia, annunciando per errore la morte dell’attrice. “Oggi – scrive su Twitter il giornalista Arnaud Bédat – purtroppo è vero. La grande attrice italiana ci ha lasciato per davvero. Riposa in pace Monica Vitti”. Per l’ex presidente del Festival di Cannes Gilles Jacob era “sublime”. Nel 2009 il poster ufficiale della manifestazione ritraeva proprio Monica Vitti, di spalle, in un fotogramma del film L’avventura di Antonioni. 

Si sono conosciuti all’Accademia di arte drammatica e si sono ritrovati per anni, lei grandissima attrice e lui il più famoso dei press agent: Monica Vitti ed Enrico Lucherini. “Sono addolorato, non l’ho mai più vista. E’ stata più che una grande attrice: era perfetta e perfezionista, lavorare con lei non era facile perché aspirava alla perfezione e la voleva da tutti quelli intorno a lei. E lo meritava”, commenta il press agent, 89 anni. “Il primo incontro di lavoro fu per Franco Zeffirelli: Vitti recitava a teatro Marilyn Monroe e Albertazzi interpretava Arthur Miller, poi la seguii per L’eclisse e Deserto rosso e dopo nella svolta brillante, in tanti film a cominciare da La ragazza con la pistola in cui indossava una parrucca nera. C’era molto rispetto tra noi, confidenza ma anche discussioni perché lei era una perfezionista e anche una virgola sbagliata la indisponeva. E’ stata una star, la piango”.  

“Scompare l’ultima grande diva del cinema italiano, amata da tutte le generazioni. Una grandissima e capace attrice, ma anche una donna anticonformista, fuori dagli schemi, autentica”. Lo dice Domenico De Gaetano, direttore del Museo del Cinema di Torino, che ricorda: “Per i suoi 90 anni, nel novembre scorso le avevamo dedicato una mostra con le foto del fondo Angelo Frontoni, il fotografo delle dive, ma è nostra intenzione prepararle un degno omaggio, per ricordare, attraverso il suo cinema, una delle attrici italiane più amate di sempre”.

“Cara Monica, con te se ne va una grande attrice italiana. Sei stata un’icona e una musa eterea per Antonioni e un’attrice dotata di vis comica unica per Monicelli e tanti altri registi di commedia, dove eri una vera Regina”. Lo scrive Aurelio De Laurentiis su Twitter per dare il suo addio a Monica Vitti. “Da te – aggiunge il produttore cinematografico – spero possano prendere esempio tante giovani attrici per dare al cinema italiano ancora tanti spunti di creatività interpretativa. Ciao cara Monica”.  

autore
02 Febbraio 2022

farewell

farewell

Addio a Tony Todd, attore celebre per ‘Candyman’ e ‘Final Destination’

Vera e propria icona del cinema horror, Todd ha interpretato anche Kurn nella serie di Star Trek. Aveva 69 anni

farewell

Quincy Jones, morto il grande compositore e produttore musicale

Si è spento a 91 anni uno dei personaggi più influenti del mondo della musica, produttore dell'album Thriller di Michael Jackson e compositore di colonne sonore per registi come Spielberg, Pollack e Peckinpah

farewell

Addio a Teri Garr, l’indimenticabile Inga, assistente di ‘Frankenstein Junior’

L’attrice è morta a 79 anni, aveva rivelato di essere affetta da sclerosi multipla. Candidata all'Oscar per il suo ruolo in Tootsie accanto a Dustin Hoffman, ha lavorato con numerosi grandi registi

farewell

La scomparsa del critico Giacomo Gambetti

La Biennale di Venezia ricorda il critico cinematografico che fu direttore del settore Cinema e Spettacolo Televisivo dal 1974 al '76


Ultimi aggiornamenti