“Venezia e Cannes sono i festival più influenti per lanciare i film verso l’Oscar”

Nel fine settimana scorso, in vista della 96esima edizione degli Academy Awards appena chiusa al Dolby Theatre di Los Angeles, ‘Screen Daily’ (qui il link all’articolo integrale) ha ripercorso le varie strade percorse da ciascuno dei film nominati all’Oscar, o meglio i festival dove ciascuno di essi è stato presentato in anteprima.

Il risultato al quale è giunta la testata inglese è che il festival più influente nel lanciare i candidati all’Oscar per il Miglior Film di quest’anno è stato Cannes, dove tre su dieci dei film in corsa sono stati presentati in anteprima. Vedi la tabella qui sotto.

Anatomia di una caduta, ad esempio, il film di Justine Triet vincitore dell’Oscar per la Miglior Sceneggiatura, è stato proiettato per la prima volta sulla Croisette (vincendo poi la Palma d’Oro) e ha ottenuto cinque nomination agli Oscar, insieme al film vincitore del Gran Prix,The Zone Of Interest di Jonathan Glazer, anch’esso con cinque nomination, e a Killers Of The Flower Moon di Martin Scorsese che ne ha incassate addirittura dieci.

Due dei migliori film sono stati invece presentati in anteprima a Venezia: il vincitore del Leone d’oro Povere Creature di Yorgos Lanthimos, nominato 11 volte agli Oscar, e il film di Bradley Cooper Maestro, che ne ha avute sette.

Oltreoceano, i festival Sundance (Utah), Telluride (Colorado) e Toronto (Canada) ne hanno presentato in anteprima uno ciascuno, poi risultato candidato al Miglior Film: rispettivamente Past Lives di Celine Song, con due candidature agli Oscar, The Holdovers di Alexander Payne e American Fiction di Cord Jefferson, entrambi con cinque.

Due grandi contendenti per il miglior film, tra cui il più nominato in assoluto Oppenheimer, (tredici nomination) e il campione d’incassi Barbie (otto), hanno invece saltato a pié pari i festival, lanciati entrambi in sala il 21 luglio dell’anno scorso, fungendo così da poli d’attrazione al cinema con l’effetto ormai noto come “Barbenheimer”, e incassando rispettivamente 957 milioni di dollari e 1,45 miliardi di dollari in tutto il mondo.

Ripercorrendo gli ultimi cinque anni, poi, sarebbero sia Cannes che Venezia ad emergere come i festival più influenti per lanciare i film che saranno candidati all’Oscar, avendone premiati ben nove ciascuno in questo arco di tempo.

Dati che confermano, secondo Screen, la fama di Venezia come festival-chiave autunnale e trampolino di lancio per molti titoli verso la stagione dei premi. Inoltre ciò dimostra anche come i film rafforzati e sostenuti da intelligenti campagne possano trarre vantaggio dal passaggio sulla Croisette e arrivare fino all’Oscar: un esempio calzante sarebbe rappresentato da Parasite di Bong Joon Ho, vincitore della statuetta dopo esser stato presentato per la prima volta a Cannes nel 2019.