“Il mio film, Vacanze di Natale, non è un cinepanettone, dunque le critiche non mi riguardano. Non aggiungo altro perché non voglio alimentare alcuna polemica”.
Il regista Enrico Vanzina risponde così all’Adnkronos in merito al dibattito sui ‘cinepanettoni’ esploso dopo l’articolo del New York Times sulla festa dei 40 anni del suo film ‘cult’ Vacanze di Natale.
Nel pezzo, a firma di Jason Horowitz, il cronista americano – che ha partecipato alla festa sui 40 anni del film a Cortina d’Ampezzo, a cui erano presenti molti dei protagonisti e il produttore Aurelio De Laurentiis – non è per nulla tenero con il filone cinematografico tutto italiano, definito “sessista e volgare”.
“Sto rispondendo proprio ora ad Horowitz – aggiunge Vanzina – con il quale sono in ottimi rapporti”.
Il regista australiano, è noto per il suo debutto nel lungometraggio con il musical 'The Greatest Showman'
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