Un francobollo per la Mostra di Pesaro

Sarà diffuso in tutto il mondo in 1 milione e 600 mila esemplari il francobollo commemorativo dedicato al cinquantenario della Mostra Internazionale del Nuovo Cinema di Pesaro


Sarà diffuso in tutto il mondo in 1 milione e 600 mila esemplari il francobollo commemorativo dedicato al cinquantenario della Mostra Internazionale del Nuovo Cinema di Pesaro che Poste Italiane ha emesso ieri in esclusiva durante una conferenza stampa organizzata nello spazio del Centro Arti Visive Pescheria, dove si sono riuniti i massimi vertici di Poste Italiane, il sindaco Matteo Ricci e il Questore Attilio Visconti. “E’ un momento storico – ha esordito Carmine Arancio, responsabile della filiale di Poste italiane di Pesaro e Urbino – che colloca Pesaro in contesto nazionale e internazionale. La nostra azienda ha sempre puntato sulla comunicazione dell’arte, della bellezza e della cultura. Il Festival di Pesaro rientra pienamente in questi parametri”.

“Per noi è un grande riconoscimento – sottolinea il primo cittadino Matteo Ricci – una medaglia d’onore che ci riempie di orgoglio. Il festival è stato quest’anno rinnovato, sta avendo una bella copertura mediatica e il francobollo non ha un valore da poco in termini promozionali”. Il sindaco ha poi proposto al vice sindaco Daniele Vimini di verificare se fosse possibile allegare simbolicamente il francobollo anche a tutte le email che il Comune di Pesaro invierà nel 2015, come parte di una strategia di comunicazione più ampia. Ha chiuso la conferenza Giorgio Baccheschi, presidente del Circolo filatelico di Pesaro: “Anche in tempo di globalizzazione il francobollo rimane un efficace mezzo di comunicazione, è una proposta culturale costante nella nostra storia, che raggiunge città, persone e culture diverse, uno strumento di relazione”. Non è la prima volta che Poste italiane celebra il cinema, tanto da avere in programma anche un francobollo dedicato a Pasolini che sarà emesso a novembre, a quarant’ anni dalla sua scomparsa. Ad affiancare l’emissione del francobollo commemorativo è stata anche allestita una mostra filatelica dal titolo “La settima arte: Il cinema”, nella sala Laurana del Palazzo Ducale in Piazza del Popolo, che rimarrà aperta al pubblico fino al 27 giugno.

22 Giugno 2015

Pesaro 2015

Pesaro 2015

La Terra vista dall’iperspazio

Marco De Angelis e Antonio Di Trapani ottengono una menzione speciale per la sperimentazione linguistica a Pesaro con il loro film saggio. Tra citazioni di Nietzsche e Proust e molte immagini di repertorio usate come reperti di una civiltà delle immagini in via di estinzione. "Ammiriamo Godard, ma per noi non è un riferimento pedissequo", dicono i due autori. Che propugnano un individualismo a oltranza

Pesaro 2015

La morte di Pasolini

A Pesaro le prime immagini del film di David Grieco La macchinazione che riapre l'indagine sulla tragica morte del poeta di Casarsa. Ma Pier Paolo è protagonista al Festival con una retrospettiva e con una tavola rotonda. Mentre Bernardo Bertolucci ne ricorda il rapporto con il produttore Alfredo Bini

Pesaro 2015

Peter Marcias: “Nel porto di Cagliari a lezione di fratellanza”

Francesca Neri e Moisè Curia sono i protagonisti di La nostra quarantena, un film che racconta, tra finzione e documentario, la vicenda di 15 marinai marocchini bloccati a bordo di una nave per più di un anno. Per il regista sardo è stata l'occasione per riflettere su un'Italia diversa, fatta di solidarietà ma anche di futuro incerto. La Mostra di Pesaro l'ha scelto come Evento di chiusura, mentre Luce Cinecittà lo distribuirà il prossimo autunno

Pesaro 2015

Vecchiali: “Il più grande rimpianto? Non aver lavorato con Pasolini”

L'ottantacinquenne cineasta francese presenta il dostoevskiano Nuits Blanches sur la Jetée e rivela: "Insieme dovevamo girare un film su Gilles De Rais e Giovanna d'Arco, ma Pier Paolo morì troppo presto". E aggiunge: "Lo preferivo come poeta che come cineasta, l'unico suo film rivoluzionario è stato Uccellacci e uccellini, Accattone non mi piace"


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