Nel quarantesimo anniversario dalla prima uscita nei cinema, dopo essere stato presentato al Festival di Cannes 1976, torna in sala dal 25 agosto Nel corso del tempo di Wim Wenders, film manifesto del Nuovo Cinema Tedesco e di un’intera generazione,terzo e ultimo capitolo della Trilogia della Strada.
Riproposto per la prima volta in un’imperdibile versione restaurata in 4K, curata dal regista, Nel corso del tempo fu girato in undici settimane con un budget irrisorio e una piccolissima troupe di amici, tra i quali Robby Müller alla fotografia e Peter Przygodda al montaggio. Più che una sceneggiatura, Wenders seguì un itinerario fatto di piccole sale di provincia dove il cinema e la pellicola cominciavano già a scomparire. Dedicato al maestro Fritz Lang, Nel corso del tempo è infatti anche e soprattutto una dichiarazione d’amore verso la settima arte nella sua forma più materica e romantica.
In sala dal 1° maggio il film dell'ungherese Gabor Reisz, vincitore del Premio di Orizzonti a Venezia 2023. Uno specchio della società ungherese contemporanea attraverso la vicenda di un liceale bocciato all'esame di maturità
Daniele Luchetti, con Francesco Piccolo, per la terza volta porta sul grande schermo un romanzo di Domenico Starnone. Racconta di tale sodalizio, che a sua volta si rinnova anche con il protagonista Elio Germano, il quale descrive "Confidenza" con i colleghi di cast Federica Rosellini e Vittoria Puccini
L'attrice recita al fianco di Anne Hathaway in Eileen, il nuovo thriller di William Oldroyd in arrivo nelle sale dal 30 maggio
Il film tratto dalla storia di Gianna Nannini, icona del rock femminile italiano, è decisamente una storia universale