Dal 18 al 22 maggio 2022 torna all’EXATR di Forlì Meet the Docs! Film Fest, la rassegna dedicata al cinema documentario. Come da tradizione il festival porta in città il meglio del cinema del reale per cinque giorni ricchi di proiezioni in anteprima, masterclass esclusive, panel tematici di approfondimento, tre matinée dedicate alle scuole del territorio, workshop, musica live, degustazioni e convivialità, offrendo al pubblico l’opportunità di incontrare numerosi registi e ospiti autorevoli.
La rassegna è organizzata da Sunset in collaborazione con Città di Ebla e Tiresia, con il sostegno della Regione Emilia-Romagna e del Comune di Forlì e con il supporto di BCC ravennate, forlivese e imolese. I documentari salveranno il mondo, resta questa la filosofia e l’identità che da qualche anno Meet the Docs! Film Fest propone al pubblico: una cornice all’interno della quale non solo si sviluppano i temi portanti della programmazione (attualità, politica, diritti, storia, territorio, presente e futuro), ma si inserisce anche il titolo generale che contrassegna ogni edizione. Per il 2022 “Echi dal margine” sarà il tema che trainerà il programma di Meet The Docs! Film Fest, intendendo i margini come confine, come soglia, come orlo, come bordo, come estremità, come fine di qualcosa e inizio di altro, come perimetro, come limite.
“Meet the Docs! Film Fest, che per noi è un atto politico – così dichiara Matteo Lolletti, Direttore Artistico di Meet The Docs! Film Fest – vuole camminare lungo i bordi per raccogliere gli echi che provengono dal margine, e portarli al centro dell’attenzione: margini che attraversiamo, esploriamo, percorriamo, abitiamo e frequentiamo. Ciò significa che ci interessano le storie che lì si collocano, che ci vivono sopra, in termini di contenuti e anche in termini di forma. Storie di persone e luoghi periferici, quindi, ma anche forme radicali di racconto, forme ai margini, appunto, forme narrative di e in trasformazione. È importante, per noi, questa disciplina di dialogo e di interlocuzione, questo incessante interrogare il reale: oggi che qualsiasi sguardo su di esso stabilisce un margine rispetto al futuro o all’abisso, oggi che qualsiasi punto di accesso a questo mondo è esso stesso un bordo, un limite, un confine che ci separa da un altro mondo. Si tratta quindi di un viaggio lungo i limiti, i bordi, i confini, gli orli, le estremità del mondo e dei mondi, per guardare oltre, per guardare attraverso i margini, per attraversare le soglie, per azzardare il presente, rappresentare il passato e sentire il futuro”.
Nel programma della sesta edizione si segnala l’anteprima nazionale in sala di Purple Sea, il documentario che ha sconvolto la Berlinale del 2020, documentari che hanno fatto incetta di premi come The Earth is Blue Like an Orange (vincitore al Sundance) o Flee (candidato a tre premi Oscar), e altri film evento come Now, il nuovo film di riferimento per il movimento ambientalista.
Di grande caratura anche gli ospiti invitati ad approfondire i temi dei documentari. Tra gli altri: Gideon Levy, importante scrittore e giornalista israeliano, Maria Grazia Franceschelli, collaboratrice de il Mulino ed esperta di movimenti sociali e società civile nello spazio post-sovietico, Elena Giacomelli, ricercatrice dell’Università di Bologna nell’ambito degli Studi sulla Migrazione e sul Cambiamento Climatico, Yuri Ancarani, tra i maggiori video artisti italiani, Giulia Vescia, avvocata della Casa delle donne, aThomics, vignettista e militante Lgbtq, e rappresentanti di Amnesty International.
Ai documentari e ai dibattiti si aggiungono poi le masterclass, sempre connesse all’audiovisivo e rivolte a tutti, dagli addetti ai lavori ai semplici appassionati: per il 2022 sono stati inviati Leonardo Paulillo, executive producer e avvocato, che insieme a Mariangela Barbanente, autrice, parlerà delle docu-serie e del loro linguaggio, e Matteo Marelli, redattore di FilmTv, protagonista di una masterclass dedicata a Pier Paolo Pasolini e al suo cinema del reale, all’interno della quale sarà proiettato Comizi d’amore. Un panel di particolare interesse sarà quello dedicato alla narrazione del conflitto, con un particolare riferimento alla drammatica situazione attuale in Ucraina, che vedrà protagonista la già citata Maria Grazia Franceschelli e altri ospiti ancora in via di definizione.
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