HBO ci ha creduto fin da subito, fermamente. Dopo qualche discussione social e un po’ di polemiche, sembra che gli spettatori le abbiano concesso fiducia. La prima puntata di The Last of Us, serie TV tratta dall’acclamato videogioco di Naughty Dog, è infatti il secondo miglior debutto di sempre per l’emittente.
I dati comunicati dai rilevamenti Nielsen, comprensivi degli streaming su HBO Max, fanno riferimento a domenica 15 gennaio, quando The Last of Us si è svelato agli spettatori dopo mesi di annunci, poster ed enigmatici teaser. Sono 4,7 milioni gli spettatori registrati, a cui aggiungere le visualizzazioni internazionali.
Di conseguenza, The Last of Us ha guidato i trend dei social media. La serie è il tema del momento. Lo è per gli appassionati, numerose le diatribe dedicate a un progetto reo di riadattare un titolo capodopera per il mondo del gaming, ma anche per i molti curiosi di passaggio.
La ricezione della critica ha seguito la sorpresa del pubblico, con ottimi voti e grandi elogi.
Il primo episodio è però solo un passo introduttivo nel mondo post-apocalittico ideato da Neil Druckman, coinvolto nell’adattamento assieme a Craig Mazin (Chernobyl). Ne seguiranno altri otto, per un totale di nove episodi dedicati al disperato e arduo viaggio di Joel (Pedro Pascal) ed Ellie (Bella Ramsey)
Su Rotten Tomatoes, aggregatore online di voti e recensioni, The Last of Us segna ancora il raro punteggo di 99%, confermando la calorosa accoglienza dedicata al titolo HBO.
È l’idea di adattamento proposto da The Last Of us a convincere critica e pubblico, per ora. Judy Berman ha scritto sul “TIME” che “è particolarmente piacevole osservare l’adattamento di un videogioco farsi così cinematico”. Parole che fanno da eco a molti altri testi dedicati all’opera: “un’esperienza visiva toccante”, ha decreto Ben Travers sulle pagine di “IndieWire”.
Secondo la critica, The Last of Us vince la prima sfida. Oltrepassa la necessità di comparare il nuovo adattamento con l’acclamato titolo videoludico e arriva al pubblico come vicenda umana da vivere di episodio in episodio. “Non sembra mai di guardare un videogame”, riassume “Empire Magazine”.
Sarà compito del secondo episodio confermare o meno il coinvolgimento del pubblico.
The Last of Us torna su Sky domenica 22 gennaio.
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