Sembrava dovesse essere sul punto di saltare la 66ma edizione del Taormina Film Festival, che si è, invece, prontamente reinventato di fronte all’emergenza sanitaria. “Non potevamo non esserci, per non perdere il contatto con la speranza e con il pubblico. Abbiamo deciso di non arrenderci, anche se siamo ancora minacciati da questo nemico invisibile”, ha sottolineato il direttore artistico Leo Gullotta, che ha anche svelato, durante la conferenza stampa di presentazione, l’immagine ufficiale del festival che cita, con un sinuoso abbraccio tra Tancredi e Angelica, Il Gattopardo di Visconti, rinnovando così la sua immagine nella speranza, idealmente, che, secondo il celebre motto, tutto cambi affinché resti com’è.
Il Festival – che apre con l’anteprima italiana del film-testamento di Marion Hänsel Il était un petit navire (There Was A Little Ship) – si svolgerà dall’11 al 19 luglio, in doppia modalità: con proiezioni in sala dei film in Concorso, al Palazzo dei Congressi di Taormina, a ingresso libero e su prenotazione, e in streaming sulla piattaforma MyMovies, dove verrà trasmessa anche una striscia informativa quotidiana condotta da Leo Gullotta. Sarà in presenza la cerimonia di chiusura, il 19 luglio al Teatro Antico, per l’occasione nuovamente fruibile e adibito a eventi di spettacolo seppur in una inedita veste scenografica, che torna ad accogliere il pubblico, su prenotazione e in numero ridotto. La serata inizierà con il saluto a Ennio Morricone – un “sacrosanto omaggio” come lo definisce Gullotta – con la partecipazione dell’Orchestra Sinfonica Siciliana diretta da Alvise Casellati. Nella serata, oltre a numerosi omaggi, saranno protagonisti i vincitori del Concorso, con la consegna dei tradizionali premi Cariddi e Maschere di Polifemo oltre ai Taormina Arte Awards alla carriera. Tra gli ospiti internazionali che hanno confermato al momento la loro partecipazione, Emmanuelle Seigner, il tre volte Premio Oscar Vittorio Storaro – che ritirerà il Cariddi d’Oro alla Carriera – Willem Dafoe e l’attore danese de Il trono di spade Nikolaj Coster-Waldau, che riceveranno il tradizionale Taormina Arte Award. Sempre al Teatro di Taormina, il 18 luglio, Domenico Dolce e Stefano Gabbana saranno ospiti di un’altra spettacolare serata del festival, in occasione dell’anteprima mondiale del film Devotion diretto da Giuseppe Tornatore, con le musiche inedite di Ennio Morricone e prodotto da Dolce&Gabbana.
Quaranta le pellicole in anteprima nazionale presentate (otto le anteprime internazionali), tra cui quattordici opere prime o seconde nel Concorso principale, dodici documentari, undici produzioni indipendenti europee e quattro eventi speciali. “Ci abbiamo tenuto a conservare i tre concorsi principali: selezione ufficiale, documentari e sezione indie europea”, rimarca Francesco Calogero che sottolinea come la metà degli autori siano donne e traccia una breve panoramica dei temi affrontati nelle pellicole selezionate: dall’immigrazione, raccontata in vari modi sia nei documentari che nei lungometraggi di finzione, alle guerre, alle problematiche familiari. Tra i film in selezione ufficiale l’italiano Il re muore di Laura Angiulli; The Forgotten, film ucraino che racconta di una guerra europea in atto, ma che pare dimenticata; Our Own di Jeanne Leblanc, Critical Thinking di John Leguizamo, The Lunchroom di Ezequiel Radusky, The Cloud In Her Room di Xinyuan Zheng Lu, The Alien di Nader Saeivar , Heart And Bones di Ben Lawrence. Tra le opere fuori Concorso, nello spazio denominato “Filmmaker in Sicilia”, le proiezioni speciali di Io lo so chi siete di Alessandro Colizzi, docufilm dedicato alla memoria e alla ricerca della verità per la vittima di mafia Antonino Agostino; La storia vergognosa di Nella Condorelli, realizzato con materiali inediti, reperiti presso archivi audiovisivi e fotografici, e imperniato sulla grande emigrazione italiana nelle Americhe del primo Novecento; e infine il film di chiusura del festival La regola d’oro, opera seconda di Alessandro Lunardelli, in buona parte girata a Taormina, con Simone Liberati, Edoardo Pesce, Barbora Bobulova, Hadas Yaron.
Dal 18 luglio al 18 ottobre, presso la Casa del Cinema di Taormina, sarà inoltre allestita la mostra fotografica “Le donne nel cinema” – realizzata in collaborazione con Fondazione CSC – Centro Sperimentale di Cinematografia e Fondazione Taormina Arte Sicilia –che presenta numerose immagini femminili tratte da alcune dei film più famosi e amati della storia del cinema italiano, tutte provenienti dall’Archivio Fotografico della Cineteca Nazionale.
Taormina FilmFest è patrocinato dall’Assessorato Regionale del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo. Sono partner Sicilia Film Commission, Centro Sperimentale di Cinematografia, Università degli Studi di Catania, Università degli Studi di Messina, Università degli Studi Internazionali di Roma. Radio Monte Carlo è radio ufficiale della manifestazione. Tra i media partner dell’evento Eurovision, Società Editrice Sud (Giornale di Sicilia/Gazzetta del Sud) e MYmovies.it.
Qui il programma completo: https://www.taorminafilmfest.it/programma
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