Suspiria di Luca Guadagnino ha vinto due statuette agli Independent Spirit Awards, i premi al cinema indipendente che vengono assegnati il giorno prima degli Oscar alle produzioni indipendenti e a basso costo. Il premio Robert Altman, che va al miglior insieme fra regista, cast e casting director, è andato al remake del classico dell’orrore di Dario Argento che ha vinto anche la statuetta alla migliore fotografia, curata da Sayombhu Mukdeeprom. La parte del leone come film più premiato l’ha fatta comunque Se la strada potesse parlare di Barry Jenkins, il nuovo lavoro del regista di Moonlight, una storia d’amore sofferta e tormentata ambientata nella Harlem del 1974. Il lungometraggio ha ottenuto il premio al miglior film, miglior regia e migliore attrice non protagonista, Regina King.
La regista riceverà il premio per La Chimera il 13 novembre, con la proiezione del suo nuovo cortometraggio Allégorie citadine e un incontro
La motivazione del riconoscimento: “è un approccio sorprendente, commovente e innovativo al tema molto delicato dell'adozione”
"Costruisce ponti fra culture, generazioni e popoli”, si legge nella motivazione del riconoscimento, che per la prima viene attribuito a un regista che “si muove tra il più sofisticato cinema d'autore e l'attenzione per il pubblico”
La premiazione si terrà il 3 dicembre presso la sala Lo Schermo Bianco di Bergamo. La giuria include figure di spicco come la produttrice Elisabetta Olmi e il critico cinematografico Massimo Lastrucci