Supervissuto, la serie su Vasco: “rifarei tutto”

Vasco Rossi è “il Supervissuto” per la nuova docuserie Netflix che ne ripercorre la vita e la carriera tra folle oceaniche e sfide personali, da mercoledì 27 sulla piattaforma. Scritta da Igor Artibani e Giuglielmo Ariè insieme a Pepsy Romanoff, anche regista, la serie è stata girata durante la pausa imposta dai due anni di pandemia, quando il team ha potuto approfittare dell’insolita disponibilità di tempo della rockstar di Zocca.

“Voglio una vita come la mia” è il sottotitolo della docuserie, ed è infatti la versione di Vasco su Vasco: “per una volta – ha dichiarato l’artista – volevo raccontare la mia versione. Ho scelto lo schermo invece di un libro (che poi magari arriverà, chi lo sa?) e per una volta mi sono messo in gioco- Parlo in prima persona. Era un’esperienza che dovevo e volevo fare”.

Una storia di note e luoghi, da Zocca a Los Angeles attraverso Modena, l’Oceano e i palchi sterminati da cui animare energie infinite e ipnotiche. “Un tuffo nel mio passato e nel presente, con una telecamera che mi ha seguito, silenziosa e in ombra”.

Per l’occasione, Vasco ha composto una nuova canzone dal titolo Gli sbagli che fai: “Una canzone sulla condizione umana – ha spiegato Vasco – alla continua ricerca di un ‘centro di gravità permanente’ che non può esistere e di un senso che non sempre c’è. Io sono quello che sono grazie a tutto quello che ho fatto, soprattutto gli sbagli. È valsa la pena fare tutto. Lo rifarei, per una vita spericolata e supervissuta”.