Si è chiusa con la premiazione e la presenza della star internazionale Maria De Medeiros la kermesse Fiumicino Film Festival. La giuria dei cortometraggi, formata dagli attori Bianca Nappi, Federico Rosati e dalla distributrice Lucy De Crescenzo, ha conferito il premio a She fights di Nicola Martini con Donatella Finocchiaro; Davide Petrosino ha vinto il premio Miglior Regia con The Cage, mentre Elephant bird di Massoud Soheili quello come Miglior Cortometraggio. Archipelago di Giulio Squillacciotti e Camilla Insom è il Miglior Documentario.
Per i lungometraggi, invece, Kalil Koni e Anastasia Boagach si sono aggiudicati la miglior interpretazione per Fiore Gemello di Laura Lucchetti; Sembra mio figlio di Costanza Quatriglio ha ricevuto il premio Miglior Regia e Stix di Wolgang Fischer è stato decretato il Miglior Film dalla giuria di esperti formata da Claudia Gerini, Giulio Manfredonia e Fabio Massimo Lozzi. L’attrice Maria Rosaria Russo è stata la voce narrante del FFF.
Con lei tanti gli ospiti dello spettacolo che si sono alternati sul palco, tra gli altri: gli attori Giorgio Colangeli, Donatella Finocchiaro, Miriam Galanti, Rosa Pianeta, Pino Calabrese, Alessio Di Cosimo, Daniele Vicari.Nel corso della serata é stato premiato il cortometraggio Lost & Found realizzato, a partire da un soggetto di Ciro Formisano, da Giansalvo Pinocchio della Scuola d’Arte Cinematografica Gian Maria Volonté.
Anche gli studenti del corso Triennale in Fotografia IED Roma hanno avuto modo di sperimentare sul campo le conoscenze acquisite durante il corso di studi.La manifestazione è stata organizzata dalla Inthelfilm con il sostegno del Comune di Fiumicino, Tributi e Aeroporti di Roma, con il patrocinio di Regione Lazio e RomaLazioFilmCommission, coordinamento e comunicazione del festival Francesca Piggianelli, Presidente di Romarteventi. Tra gli sponsor Carpisa, Gai Mattiolo, Serafino, Simonebelli, Compagnia della Bellezza, Laboratorio Olfattivo, Ema Bart, Santabona, Omina e 6 Orme.
La regista riceverà il premio per La Chimera il 13 novembre, con la proiezione del suo nuovo cortometraggio Allégorie citadine e un incontro
La motivazione del riconoscimento: “è un approccio sorprendente, commovente e innovativo al tema molto delicato dell'adozione”
"Costruisce ponti fra culture, generazioni e popoli”, si legge nella motivazione del riconoscimento, che per la prima viene attribuito a un regista che “si muove tra il più sofisticato cinema d'autore e l'attenzione per il pubblico”
La premiazione si terrà il 3 dicembre presso la sala Lo Schermo Bianco di Bergamo. La giuria include figure di spicco come la produttrice Elisabetta Olmi e il critico cinematografico Massimo Lastrucci