‘Spider-Man: Un nuovo universo’, il cinecomic per innamorarsi del cinema

Appena uscito nelle sale cinematografiche, Spider-Man: Un nuovo universo è diventato il punto di riferimento per un’animazione originale e inventiva, matura emotivamente e incredibilmente spettacolare. Nel titolo, il suo destino e la sua intenzione sono pienamente rispettati: qualcosa di nuovo. Di veramente “fresco”.

Miles Morales è un ragazzo normale del Queens, a New York, prima di essere morso da un ragno radioattivo e… beh, il resto è storia. Ma in questa versione del buon vecchio Spider-Man è tutto nuovo ed entusiasmante. Miles apre accidentalmente un “wormhole” verso altri universi, da dove arrivano altri Spider-amici (tra cui l’irresistibile Peter Porker, alias Spider-Ham), il cui aiuto sarà necessario per impedire a Kingpin di distruggere la sua realtà.

Lo Spider-Verse è un esempio lampante di cosa può essere un film sui supereroi che sa coniugare gli elementi pop con un linguaggio cinematografico trasversale a tutti i pubblici. Il fatto è che il genere “superheroes” appare spesso stantio e noioso, soprattutto per chi non ha avuto un forte legame infantile con questi personaggi. La maggior parte di questi prodotti finisce per essere la rielaborazione delle stesse vecchie narrazioni di “acquisizione dei superpoteri” riproposte più e più volte, solo ambientate in luoghi diversi e popolate da diversi cast di personaggi. Ogni tanto, però, esce un film che rinvigorisce il genere. E l’opera di Bob Persichetti, Peter Ramsey e Rodney Rothman è una di queste.

Dal punto di vista visivo, il film è tutto ciò che un film di questa categoria dovrebbe essere. I colori vivaci e audaci saltano fuori dallo schermo. La tuta di Kingpin è di un nero scuro e intenso che sembra un abisso: un gioiello dell’animazione. La tecnica dei mezzi toni che ricorda lo stile di stampa è un colpo da maestro e ognuno dei diversi “spider” è benedetto da un proprio stile di animazione distintivo.

Altro punto d’eccellenza è la dose di umorismo. Poiché si tratta di un film d’animazione iper-stilizzato, i co-sceneggiatori Phil Lord e Rodney Rothman hanno disseminato il film di battute da piegarsi in due dalle risate e meta-ironia che rompe spesso la quarta parete. La storia ritrae un universo che è molto consapevole del mito di Spider-Man e gioca con esso.

Senza dubbio una delle opere per “ragazzi” più importanti del XXI secolo, Un nuovo universo è un’avventura eccezionale, emozionante ed eroica che non solo soddisfa i fan giovani, giovanissimi e “diversamente giovani” del leggendario arrampica-muri, espandendo il personaggio in direzioni diverse e inedite, ma conquista anche chi non è appassionato di supereroi.

Spider-Verse riesce a raccontare una storia di origine fumettistica, una storia di famiglia commovente e una storia di minaccia di multiverso su larga scala, mescolando tutto con una maestria che a volte sa di miracoloso. Diventa quasi un’opera di pop art audace, incredibilmente viva, realizzata da persone che rispettano e comprendono davvero la speranza che sta al centro del mito dei supereroi.

Insomma, uno dei film che se vedi prima dei 20 rischia di farti innamorare del cinema per sempre.

Tre lezioni da portarsi a casa

Chiunque può essere un eroe Uno dei temi centrali del film è che chiunque può indossare la maschera di Spider-Man e diventare un eroe. Non importa chi sei o da dove vieni; ciò che conta è il coraggio di fare la cosa giusta. Questo messaggio è particolarmente evidente quando Miles Morales si rende conto del suo potenziale e accetta il suo ruolo di Spider-Man. “Non importa chi sei sotto la maschera. È ciò che fai che ti rende un eroe.”

L’importanza di credere in se stessi Miles Morales affronta molte difficoltà nel corso del film, ma alla fine impara a credere nelle sue capacità e nei suoi talenti unici. Questo messaggio è fondamentale per i ragazzi, poiché li incoraggia a fidarsi di se stessi e delle loro abilità, anche quando le circostanze sono difficili. “A volte non si sa di che cosa si è capaci finché non si prova. Credi in te stesso e scopri di cosa sei fatto.”

La forza della comunità e dell’amicizia Il film sottolinea l’importanza del sostegno degli altri. Miles non è solo nel suo viaggio; è aiutato da altri Spider-People che lo guidano e lo sostengono. Questo insegna ai ragazzi che avere una rete di amici e mentori può fare la differenza e che non devono affrontare le sfide da soli. “Insieme siamo più forti. Non devi affrontare tutto da solo; il sostegno degli altri può aiutarti a superare qualsiasi ostacolo.”