Sarà inaugurato venerdì 31 maggio, con apertura al pubblico dall’1 giugno, il nuovo museo permanente di Ferrara, dedicato al regista Michelangelo Antonioni. Apre al pubblico infatti lo Spazio Antonioni, riportando alla luce parte dei 47 mila oggetti – tra documenti, pellicole e molto altro – che il regista ferrarese Michelangelo Antonioni ha devoluto alla sua città natale a metà degli anni Novanta. L’inaugurazione dello Spazio Antonioni (Corso Porta Mare, 5) avrà luogo venerdì 31 maggio, alle ore 11.00.
Il nuovo museo propone al grande pubblico e agli appassionati un viaggio nell’universo intellettuale e creativo di uno dei padri della cinematografia moderna. Il progetto, a cura di Dominique Païni già direttore della Cinémathèque Française, è stato sviluppato, su input di Vittorio Sgarbi e in sinergia con la moglie del regista, Enrica Antonioni, dal Servizio Musei d’Arte del Comune di Ferrara e dalla Fondazione Ferrara Arte. L’idea portante è quella di creare un museo vivo, un luogo di formazione e di scoperta, dove esplorare le preziose testimonianze del lavoro di Antonioni e approfondire i molteplici nessi con l’opera di artisti, registi, intellettuali che l’hanno ispirato o che continuano a trarre nutrimento dal maestro. A sostegno del progetto si è costituito un prestigioso comitato d’onore a cui hanno aderito Gian Luca Farinelli, Thierry Frémaux, Wim Wenders, Alfonso Cuarón, Jonas Carpignano, Walter Salles, Irène Jacob, Sophie Marceau, Giorgio Tinazzi, oltre a Enrica Fico, Dominique Païni e Vittorio Sgarbi.
Il progetto museale dedicato al grande regista ferrarese è curato da Dominique Païni e aprirà nell’estate 2024
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