La prima serie tv firmata da Gabriele Muccino, con il reboot del suo film di successo A casa tutti bene, e Speravo de morì prima, la serie su Francesco Totti con Pietro Castellitto nel ruolo dell’ex capitano della Roma (si è vista la prima immagine dell’attore nei panni del campione e un divertente siparietto in cui i due si confrontano sulla somiglianza a suon di chili da perdere o prendere mangiando mezzo mango e due noci). Sono le principali novità che arricchiscono la line up di titoli Sky Original in arrivo nei prossimi mesi, annunciate nell’evento Upfront per la presentazione dei palinsesti della stagione 2020/2021. La serie di Muccino è in fase di scrittura e le riprese inizieranno nella primavera del 2021 a Roma, mentre le riprese della fiction su Totti sono appena iniziate. Altri autori impegnati con prodotti Sky sono Luca Guadagnino, Niccolò Ammaniti, Matteo Rovere, i fratelli D’Innocenzo. Paola Cortellesi è protagonista di Petra, la serie tratta dai romanzi della spagnola Alicia Giménez-Bartlett con al centro l’investigatrice Petra Delicado. Novità anche per il cinema che, oltre ai titoli di Universal e di Sony Pictures, potrà contare da gennaio 2021 anche su quelli di Warner Bros e sul meglio del cinema italiano, grazie alle produzioni Vision Distribution, Medusa e Rai Cinema.
A casa tutti bene – La serie sarà un family drama in otto episodi scritti da Gabriele Muccino, Barbara Petronio, Andrea Nobile, Gabriele Galli, Camilla Buizza. Muccino dirigerà i primi due episodi e sarà supervisore artistico del progetto.La serie è attualmente in fase di scrittura e le riprese inizieranno nella primavera del 2021 a Roma. Un segreto legato a una dolorosa vicenda del passato torna all’improvviso nelle vite dei Ristuccia, proprietari del ristorante La Villetta, da quarant’anni uno dei più rinomati locali della Capitale. Siamo nel cuore del rione Trastevere, a Roma. Carlo, la nuova compagna Ginevra e la sorella Sara sono sempre lì, tutti i giorni, ad aiutare i genitori Pietro e Alba nella gestione dell’attività. Unico assente Paolo, il fratello artista, che nessuno sa dove sia. Un giorno, però, un evento inaspettato sconvolge gli equilibri familiari. I Mariani, un altro ramo della famiglia, reclamano un posto all’interno dell’attività, minacciando di far riemergere un terribile segreto dal passato dei Ristuccia che ancora oggi ha delle profonde conseguenze nelle vite dei protagonisti. Per Gabriele Muccino: “È sempre emozionante riprendere per mano personaggi che pensavi avresti lasciato andare. Non mi ero mai cimentato in un progetto seriale, e sono felice che questa mia prima volta così importante e significativa avvenga a fianco di Sky, con cui avrò la possibilità di riesplorare il film, di portare in TV il mondo di quei personaggi, a cui non ero pronto a dire addio. Per me i Ristuccia sono esemplari nel raccontare tutte le famiglie del mondo”.
Speravo de morì prima è la serie su Francesco Totti, diretta da Luca Ribuoli, una serie originale Sky prodotta da Mario Gianani per Wildside, del gruppo Fremantle, con Capri Entertainment di Virginia Valsecchi, The New Life Company e Kwaï, tratta dall’opera Un capitano di Francesco Totti e Paolo Condò, edita da Rizzoli. Le riprese prendono il via in questi giorni a Roma. La serie arriverà su Sky e NOW TV nel 2021. Si tratta di un racconto in sei episodi sugli ultimi due anni di carriera del leggendario numero 10 della Roma, la fine del suo lungo percorso con la maglia giallorossa – rimasta sempre la stessa per 27 anni, un uomo divenuto con gli anni simbolo e bandiera di un’intera città, e non solo. Un dramedy che unirà l’epica sportiva da vero fuoriclasse del calcio italiano e mondiale, raccontato nel complesso periodo prima del ritiro – includendo le immagini d’archivio dei momenti più esaltanti della sua carriera – e la vita privata di un uomo coraggioso e semplice, autoironico e romanissimo, legato da sempre alla sua città e al calcio. Protagonista della serie nel ruolo di Totti sarà Pietro Castellitto. Nel cast Greta Scarano che sarà Ilary Blasi, sua moglie; Monica Guerritore interpreterà la madre di Francesco Totti, Fiorella; Gianmarco Tognazzi sarà Luciano Spalletti, ultimo allenatore della sua carriera; Giorgio Colangeli interpreterà il padre di Totti; Primo Reggiani ha il ruolo di Giancarlo Pantano e Alessandro Bardani è Angelo Marrozzini. Gabriel Montesi e Marco Rossetti saranno rispettivamente Antonio Cassano e Daniele De Rossi; Eugenia Costantini e Federico Tocci i genitori da giovani. La serie vedrà la regia di Luca Ribuoli (La mafia uccide solo d’estate) ed è scritta da Stefano Bises, Michele Astori e Maurizio Careddu. Fremantle è il distributore internazionale.
Ecco gli altri titoli in arrivo:
Petra (dal 14 settembre su Sky Cinema): Paola Cortellesi protagonista di quattro gialli al femminile ispirati alle storie (pubblicate in Italia da Sellerio) della detective di Barcellona più famosa al mondo, Petra Delicado, il personaggio creato alla metà degli anni ‘90 dalla penna di Alicia Giménez-Bartlett. Ispettrice della mobile di Genova, dall’archivio Petra si ritroverà catapultata in prima linea a risolvere dei casi di omicidio e di violenza, assieme al viceispettore Antonio Monte – interpretato da Andrea Pennacchi – poliziotto vecchio stampo prossimo alla pensione, ricco di saggezza umana e grandi intuizioni. Due matrimoni falliti alle spalle, libera da legami sentimentali, fuori dagli schemi e alla continua ricerca del suo posto nel mondo, grazie al nuovo incarico Petra saprà rimettersi in gioco non solo professionalmente. Prodotta con Cattleya – parte di ITV Studios – in associazione con Bartlebyfilm.
We Are Who We Are (a ottobre su Sky Atlantic). Una storia di formazione targata Sky-HBO e diretta da Luca Guadagnino, che è anche showrunner e sceneggiatore (con Paolo Giordano e Francesca Manieri). Protagonisti due adolescenti americani che, insieme alle loro famiglie composte da militari e civili, vivono in una base militare americana in Italia. La serie parla di amicizia, di primi amori e di tutti i misteri dell’essere un adolescente. Una storia che ogni giorno si ripete in ogni parte del mondo, ma che in questo caso avviene in un piccolo scorcio di Stati Uniti in Italia. Serie Sky Original è prodotta da The Apartment e Wildside, entrambe del gruppo Fremantle, con Small Forward.
Romulus (in autunno su Sky Atlantic). Fra storia, leggenda e rivoluzione, l’epico racconto della nascita di Roma in una serie Sky Original creata e diretta da Matteo Rovere, che firma per la prima volta un progetto per la TV. Andrea Arcangeli, Marianna Fontana e Francesco Di Napoli guidano il cast in una storia di sopravvivenza girata in protolatino e ambientata otto secoli prima di Cristo, in un mondo primitivo e brutale nel quale il destino di ognuno è deciso dal potere implacabile della natura e degli dei. Prodotta da Sky, Cattleya e Groenlandia e composta da dieci episodi aperti da una evocativa sigla cantata da Elisa, Romulus è il racconto di questo mondo visto attraverso gli occhi di tre ragazzi segnati dalla morte, dalla solitudine e dalla violenza: Iemos, Wiros e la giovane vestale Ilia.
Cops– Una banda di poliziotti (prossimamente su Sky Cinema). Una commedia irriverente in due storie, che raccontano un pezzo della provincia italiana dal punto di vista della polizia. Diretta da Luca Miniero – regista di Benvenuti al Sud, uno dei maggiori successi del cinema italiano degli ultimi anni – mette in fila un cast corale con Claudio Bisio, Stefania Rocca, Pietro Sermonti, Francesco Mandelli, Dino Abbrescia, Giulia Bevilacqua, Guglielmo Poggi e Giovanni Esposito, a interpretare personaggi carichi di debolezze e difetti ma anche di tanta umanità e simpatia. I “cops” orbitano intorno alla centrale di Polizia di Apulia, in un piccolo centro del sud Italia a pochi chilometri da Lecce. Il commissariato è destinato a chiudere per assenza di crimini e per il gruppo di poliziotti c’è solo una possibilità per non essere licenziati: creare loro stessi dei reati in città. Ispirato a Kops, film svedese del 2003, è uno Sky Original, prodotto da Sky e Drymedia con la produzione esecutiva di Picture Show, in associazione con Memfis Film e il sostegno di Apulia Film Commission.
I delitti del BarLume (due nuove storie prossimamente su Sky Cinema). Attualmente in corso le riprese delle due nuove storie de I Delitti del BarLume, la fortunata collection Sky Original prodotta da Sky in coproduzione con Palomar, con la regia di Roan Johnson. Tornano il “barrista” Massimo (Filippo Timi), il Commissario Fusco (Lucia Mascino), il divertentissimo quartetto uretra con Emo (Alessandro Benvenuti), Gino (Marcello Marziali), Pilade (Atos Davini) e Aldo (Massimo Paganelli), la Tizi (Enrica Guidi) e la strana coppia composta da Beppe Battaglia (Stefano Fresi) e Paolo Pasquali (Corrado Guzzanti). Sempre tratte dal mondo dei libri di Marco Malvaldi, anche queste due storie avranno al centro dei casi da risolvere, con l’immancabile comicità dei personaggi che ruotano attorno al BarLume di Pineta, l’immaginario paesino toscano che nella realtà ha le sembianze di Marciana Marina sull’Isola d’Elba, che da otto anni è la “casa” del BarLume.
Domina (nel 2021 su Sky Atlantic). L’Antica Roma rivive, più attuale che mai, in un dramma epico con Kasia Smutniak protagonista nei panni di Livia Drusilla, che dopo numerose avversità riesce a diventare la donna più potente del mondo allora conosciuto. Insieme a lei un cast internazionale nel quale spiccano i nomi di Isabella Rossellini, Liam Cunningham e Claire Forlani. La storia segue il viaggio e l’ascesa di Livia, guidata da un profondo desiderio di vendicare il padre e di garantire il potere ai suoi figli. Costumi del Premio Oscar Gabriella Pescucci. Prodotta da Fifty Fathoms e Sky Studios, con Cattleya nel ruolo di executive production service.
Anna (working title) (nel 2021 su Sky Atlantic). Creata e diretta da Niccolò Ammaniti dal suo romanzo omonimo, Anna è un racconto distopico ambientato in un mondo devastato da un virus, in cui in cui gli esseri umani vivono solo quattordici anni. Si tratta del secondo progetto per la TV dello scrittore Premio Strega, ancora per Sky dopo il successo de Il Miracolo. Anna, la protagonista interpretata dall’esordiente Giulia Dragotto, scelta fra oltre duemila candidate, è una ragazzina cocciuta e coraggiosa che parte alla ricerca del fratellino rapito. Fra i grandi spazi deserti di un’isola – la Sicilia – riconquistata dalla natura e selvagge comunità di sopravvissuti, ha come guida il quaderno che le ha lasciato la mamma (interpretata da Elena Lietti) con le istruzioni per farcela. E giorno dopo giorno scopre che le regole del passato non valgono più, dovrà inventarne di nuove. Niccolò Ammaniti è showrunner e regista della serie, di cui firma la sceneggiatura con Francesca Manieri. Anna è una serie Sky Original prodotta da Mario Gianani e Lorenzo Mieli con Lorenzo Gangarossa per Wildside, parte di Fremantle, in coproduzione con ARTE France e Kwaï.
Di recente annunciate le nuove in-house production di Sky Studios per l’Italia: la prima serie TV – attualmente in fase di scrittura – di due giovani talenti come Fabio e Damiano D’Innocenzo, rivelazione degli ultimi anni, e Blocco 181 (working title), il primo progetto televisivo in assoluto di Salmo, ambientata nella periferia di Milano, tra le comunità multietniche. Una storia d’amore, di conflitti generazionali, emancipazione femminile e, soprattutto, di lotta per la conquista del potere, per una serie di cui l’artista rap sarà produttore creativo, supervisore e produttore musicale oltre ad avere un ruolo nel cast. Inizio riprese previsto nel 2021.
“Per i nostri Upfront 2020 abbiamo scelto il claim Back to Next perché oggi ancora di più dobbiamo essere un’azienda proiettata al futuro”, ha detto l’amministratore delegato di Sky Italia, Maximo Ibarra. “Sky ha circa 5 milioni di abbonati – ha aggiunto -. 1,5 milioni hanno Sky Q, numero che sta aumentando significativamente; 2,7 milioni di clienti sono collegati a internet (e dunque possono usufruire di contenuti on demand), ed infine abbiamo 3,1 milioni di clienti che usano Sky GO. Ciò dimostra che siamo protagonisti sia nel mondo domestico che in mobilità. Vogliamo essere sempre di più il partner ideale per le famiglie”. Giovanni Ciarlariello, Chief Media, Digital and Data Officer, ha sottolineato come “il 30% degli italiani sia responsabile del 58% dei consumi, un dato che è destinato a crescere ancora dopo la crisi coronavirus, sono le famiglie con due stipendi fissi, un target di riferimento nei consumi”.
Diretta da Vicente Amorim e Júlia Rezende, e scritta da un team guidato da Gustavo Bragança, la produzione rappresenta uno dei progetti più ambiziosi di Netflix Brasile. Le riprese si sono svolte in diverse location tra cui Brasile, Argentina, Uruguay e Regno Unito, cercando di catturare l'essenza di un'epoca e di un personaggio simbolo. Disponibile dal 29 novembre
Dal 27 Novembre su Sky arriva la serie diretta dai fratelli D'Innocenzo. Un noir lucidicissimo, in primis nella scrittura
Dal 21 Novembre, a tavola con lo Chef stellato Carlo Cracco gli attori Christian De Sica, Emanuela Fanelli e Rocco Papaleo, e non solo
Arriva su Netflix la prima stagione della serie young adult tratta dal romanzo di Alice Urciuolo. Fabri Fibra supervisiona la colonna sonora. Nel cast Barbara Chichiarelli, Ilenia Pastorelli, Noemi e Alessia Barela