Sfida Italia-Inghilterra

Testa a testa Mike Leigh-Gianni Amelio alla vigilia della premiazione. I pronostici della critica e le voci di corridoio concordano nell’assegnare un premio importante a Le chiavi di casa: ma siccome Gianni Amelio ha già vinto il Leone d’oro per Così ridevano, stavolta potrebbe aspirare a una Coppa Volpi magari doppia, visto che Kim Rossi Stuart e Andrea Rossi sono davvero una coppia inseparabile e si dividono equamente la scena. Il film, coprodotto da Rai Cinema, è stato un trionfo anche in Sala Grande, dove il pubblico gli ha tributato otto minuti di applausi.
Frattanto la giuria si è trasferita sull’isolotto di San Clemente, lontano dal Lido e dalle pressioni. Ma il ministro Giuliano Urbani ha ribadito: “si tratta di un gruppo autorevole e capace, lasciamoli liberi di decidere”. Il quotidiano “La Nuova Venezia” riporta di tensioni (smentite dai diretti interessati) fra il giurato italiano Mimmo Calopresti e il presidente John Boorman, un conflitto che potrebbe avere origine geopolitica: Italia contro Gran Bretagna. In effetti Vera Drake, il dramma sugli aborti clandestini, è piaciuto a molti: ad esempio è in testa alla classifica del daily di “Ciak”, che assegna stellette ai film del concorso. Tutti lodano anche la protagonista Imelda Staunton, attrice di stratosferica bravura. Ma ci sono altre interpretazioni apprezzate: la Nicole Kidman di Birth, giovane vedova turbata dall’incontro con un bambino di dieci anni che si spaccia per suo marito redivivo; l’inarrestabile Reese Whiterspoon di Vanity Fair, arrampicatrice sociale beffata dalla high society dell’epoca napoleonica; il commovente Javier Bardem di Mar adentro, requisitoria a favore dell’eutanasia come scelta di dignità in cui il bell’attore spagnolo si trasforma da Bronzo di Riace in tetraplegico in grado di muovere solo le labbra. Sono piaciuti molto anche il coreano Binjip di Kim Ki-duk, presentato come film sorpresa, l’americano Palindromes di Todd Solondz, satirico senza sbavature, il cinese Il mondo di Jia Zhangke. Infine non mancano gli estimatori dell’eterno Wim Wenders, che ha già ottenuto il Premio Bresson. Per saperne di più basterà aspettare le 20 di sabato, in diretta dal rinato Teatro della Fenice.