Torna #SERIAMENTE, serie che fanno sul serio, la rubrica 15nale di CinecittàNews dedicata alle migliori serie tv del momento.
Un romanzo bestseller di Scott Turow, un film con Harrison Ford e ora una serie tv con protagonista Jake Gyllenhaal. Presunto innocente è un thriller procedurale avvincente che travalica i decenni e torna brillantemente ad avvincere il pubblico, raccontando la storia del vice procuratore Rusty Sabich, che, accusato dell’omicidio di una donna di cui è innamorato in maniera ossessiva, si professa assolutamente innocente, nonostante le prove contro di lui siano sempre più schiaccianti. Per scoprire la verità dei fatti bisognerà andare in fondo agli 8 episodi, guidati dall’interpretazione solida di Gyllanhaal che ci permette di entrare nelle ossessioni e nelle paure di un uomo che dovrà lottare contro la verità per ottenere giustizia.
Dopo il buon riscontro in Francia, arriva anche in Italia – su Canale 5 e in streaming su Infinity – Bardot, la serie dedicata al primo decennio di carriera dell’iconica attrice transalpina, che tra pochi mesi compirà 90 anni. Julia De Nunez stupisce per la somiglianza e per la capacità di interpretare la mitica BB alle prese con un successo e una fama senza precedenti, soprattutto per un’attrice europea. Sensuale e dal carattere forte, nella serie Brigitte Bardot è divisa tra l’estrema popolarità e una vita personale difficile da gestire: da una parte il difficile rapporto con il padre, dall’altra l’amore per il collega Jean-Louis Trintignant. Ideata, scritta e diretta da Danièle e Christopher Thompson, Bardot è un’ottima occasione per andare alla scoperta di una delle ultime dive del Novecento.
Dal romanzo Noi, i salvati, ispirato alla storia vera dell’autrice Georgia Hunter, arriva We were the lucky ones miniserie ambientata durante la seconda guerra mondiale. La trama ruota attorno alla famiglia polacca Kurc, ricca famiglia ebraica che deve fronteggiare le persecuzioni naziste, tra fughe disperate, campi di concentramento e tentativi di ricongiungimento. Una toccante storia corale – supportata da un cast statunitense in cui brillano Joey King e Logan Lerman – che in sé riassume le esperienze delle vittime della Shoa e, soprattutto, dei pochi sopravvissuti: i “lucky ones”.
Anche in questo caso abbiamo un romanzo a ispirare la miniserie Netflix del momento, da giorni in testa alle classifiche della piattaforma. Direttamente dalla Spagna, arriva Ni una más, la storia di Alma, un’adolescente che denuncia la violenza sessuale subita da parte di un suo coetaneo durante una festa. Non una vicenda realmente accaduta, ma che nelle sue dinamiche ne ricorda tante: il senso di colpa, lo scetticismo delle persone, la gogna mediatica. Attorno al dramma di Alma, si dipanano le disavventure di altre due ragazze, vittime anch’esse di altri tipi di abusi, scaturiti da una società in cui la violenza di genere è una triste consuetudine. La denuncia è una parte vibrante di questa serie, che già nel titolo rivendica il suo obiettivo: non una di più!
È una delle tragedie che più ha scosso l’opinione pubblica italiana e che viene ricordato ancora oggi, a oltre 40 anni di distanza. Stiamo parlando dell’incidente di Vermicino che ha visto come sfortunato protagonista il piccolo Alfredino, un bambino di sei anni morto dopo essere caduto in un pozzo artesiano e avervi passato tre giorni interi, fatti di dolore e paura. Una vicenda che tocca immediatamente il cuore di tutti e che viene ripercorsa in tutti i suoi drammatici momenti nella miniserie in quattro episodi Alfredino – Una storia italiana. Diretta da Marco Pontecorvo, vede Anna Foglietta e Luca Angeletti interpretare i genitori di Alfredino Rampi, diventati modelli di dignità e forza d’animo, nel cast anche Francesco Acquaroli, Vinicio Marchioni e Giacomo Ferrara. Dopo avere avuto un ottimo riscontro su Sky nel 2021, Alfredino – Una storia italiana è ora disponibile in chiaro su RaiPlay, un’occasione da non perdere.
La sospensione della serie su Sarah Scazzi non ci impedisce di scoprirne altre, come quella su Mike Bongiorno, il thriller Before e Like a Dragon: Yakuza
Due grandi uscite seriali italiane, Hanno Ucciso l’Uomo Ragno di Sydney Sibilia e Citadel: Diana con Matilda De Angelis, escono in contemporanea a Disclaimer della coppia da Oscar Alfonso Cuarón e Cate Blanchett
Gli spietati assassini Lyle ed Erik Menendez, l'iconico villain Pinguino e la strega nera Agatha sono al centro di alcune delle più interessanti serie appena uscite
I due divi sono protagonisti di due delle serie Netflix del momento, il thriller The Perfect Couple e la dark comedy fantasy Kaos