Il regista, sceneggiatore e produttore spagnolo Rodrigo Sorogoyen sarà il presidente della giuria della 63ma edizione de La Semaine de la Critique. Ad accompagnarlo troviamo l’attrice ruandese Eliane Umuhire, la produttrice francese Sylvie Pialat, la direttrice della fotografia belga Virginie Surdej, nonché il critico cinematografico e giornalista canadese Ben Croll. La giuria riunita assegnerà il Gran Premio della Semaine de la Critique per il miglior lungometraggio, il French Touch Prize della Giuria, il Louis Roederer Foundation Rising Star Award per il miglior attore o attrice e il Leitz Cine Discovery Prize per il miglior cortometraggio.
Dopo aver studiato alla scuola di cinema ECAM di Madrid, Rodrigo Sorogoyen ha scritto sceneggiature per serie TV e ha co-diretto con Peris Romano il suo primo film, 8 citas, Nel 2011 ha fondato la Caballo Films e ha diretto il suo primo lungometraggio da solista, Stockholm, scrivendo la sceneggiatura insieme alla sceneggiatrice Isabel Peña, che sarebbe diventata la sua più stretta collaboratrice. Insieme, hanno scritto film di incredibile intensità: Che Dio ci perdoni, Il regno e Madre (il cortometraggio omonimo ha gareggiato agli Oscar nel 2017), il cineasta madrileno ha debuttato a Cannes con As Bestas, con Marina Foïs e Denis Ménochet, nella selezione ufficiale 2022. Il film ha vinto l’anno successivo 9 premi Goya, tra cui quelli per il miglior film e la migliore regia, oltre al César per il miglior film straniero.
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