La X edizione di Seeyousound International Music Film Festival si è conclusa dopo 10 giorni, specchio di un’offerta qualitativa versatile, un’agenda densa e accordi riusciti: la manifestazione si conferma come un’iniziativa di riferimento per un pubblico composto non solo da appassionati di cinema e/o musica, ma anche da molti professionisti, torinesi e non, che si sono uniti agli spettatori di SYS.
L’edizione 2024 ha debuttato puntando in alto, ed è stata ripagata da soddisfazione concreta: sono oltre 8000 le presenze registrate dal 23 febbraio al 3 marzo, trasversalmente ai 70 appuntamenti che hanno incluso le proiezioni di 90 titoli (lungometraggi di finzione, cortometraggi, documentari e videoclip in concorso e non) e 24 tra talk, live, dj set, performance e installazioni in 7 location cittadine, inclusa l’exhibition di Tutto questo sentire che ha visto la partecipazione di circa 300 persone da Recontemporary.
Nel decimo anno del Festival, 10 sono stati anche i Sold Out: Let the canary sing di Alison Ellwood, Fatboy Slim, Right Here, Right Now di Jak Hutchcraft, Crass: the sound of speech di Brandon Spivey, Mutiny in heaven: the birthday party di Ian White, Max Roach: the drum also waltzes di Sam Pollard e Ben Shapiro, Joan Baez: I am noise di Miri Navasky, Maeve O’boyle e Karen O’connor, il best of di Christophe Chassol e le proiezioni di 3 film di Julien Temple che ha ricevuto il nuovo Seeyousound Career Achievement Award. Un numero significativo di persone è stato presente in sala anche per Littlerrichard: I am everything di Lisa Cortés, Sankara di Yohan Malka, e Subotnick: portrait of an electronic music pioneer con live Solar Pulsers di Giorgio Li Calzi, Paolo Dellapiana, Sara Berts con i visual di Giampo Coppa, e la proiezione dedicata ai cortometraggi Ultimi Imperi.
Il budget del Festival ammonta a circa 145.000 euro, di cui 13.000 assegnati da Fondazione CRT e 5.000 da sponsor privati, mentre la copertura della quota rimanente è stata stimata sulla base di fondi derivanti dai bandi pubblici ancora non assegnati e gli incassi da sbigliettamento. Una voce, quest’ultima che, a dieci anni dalla nascita del Festival, è diventata la vera garanzia di Seeyousound. L’impatto economico sul territorio, a fronte del budget ufficiale, sfiora 60.000 euro.
“In un passaggio delicato della nostra storia, la vicinanza del pubblico e di chi ha partecipato al Festival è stato decisivo e ci ha fatto capire che Seeyousound è necessario e che non continuare significherebbe lasciare un vuoto importante nella proposta culturale di Torino. Questo Festival è protetto dal pubblico e non solo; grazie a titoli attesi, a ospiti di spicco, il Festival è partecipato in tutte le sue forme; vedere come sia anche luogo e momento di incontro, con ospiti che hanno vissuto il Festival al di là delle proiezioni che li hanno visti protagonisti, ma che sono tornati a vedere altri artisti, ci dà fiducia e soprattutto conferma le nostre scelte”, dichiara Carlo Griseri, direttore di SYS.
Cominciando dal premio che debutta proprio nella ricorrenza della X edizione di SYS, espressamente dedicato al cinema italiano, la giuria composta da Benedetta Pallavidino, Sebastiano Pucciarelli e Alberto Spadafora assegna: Best Italian Movie – SysX – Lungometraggio a Asfalto che suona – Un viaggio senza meta di 19’40’’ di Roberto Delvoi. Motivazione: per la volontà di esplorare, attraverso il ritratto dei protagonisti, il valore della cultura della musica, intesa come espressione di curiosità che annulla confini, generi, metodi e regole. Best Italian Movie – SysX – Cortometraggio a Viva la notte di Francesco Zanatta.
La giuria di Long Play Feature – Concorso Lungometraggi di Finzione composta da Roberto Angelini, Linda Messerklinger e Gianni Santoro assegna il premio Best Feature Film Lp Feature Francesca Evangelisti (1000€ assegnati col supporto di BTM banca territori del Monviso) a The invisible fight di Rainer Sarnet; menzione speciale: After di Anthony Lapia.
La giuria di Long Play Doc – Concorso Documentari composta da Carlo Massarini, Marco Philopat e Virginia Eleuteri Serpieri assegna all’unanimità il premio Best Documentary Lp Doc (1.000€ assegnati grazie al supporto di BTM banca territori del Monviso) a Elis & Tom di Roberto De Oliveira; menzione speciale ex-aequo: Even hell has its heroes di Clyde Petersen; Fatboy Slim: Right Here, Right Now di Jak Hutchcraft.
La giuria di 7inch – Concorso Cortometraggi composta da Lara Casirati, Cateno Piazza e Maria Teresa Soldani assegna il premio Best Short Film – 7inch (500 €) a I thought the world of you di kurt walker; menzione speciale: Echo di Ross McClean.
La giuria di Soundies – Concorso Videoclip composta da Camilla Colibazzi, Francesco Stella e Marco Santi assegna il premio Best Music Video – Soundies (500€), col supporto di Machiavelli Music, a A barely lit path diretto da Freeka Tet per Opn Oneohtrix Point Never; menzione speciale: Absolve diretto da Paul Trillo per Jacques.
La giuria di Frequencies – Concorso Sonorizzazioni Originali composta da Ginevra Nervi, Camilla Battaglia e Simone Blasioli assegna il Best Silent Movie Ost – Frequencies (500€ assegnato col supporto di Denmark Street Torino) a Manuel Sirotti e Ettore Mancuso; menzione speciale: Jolanda Moletta.
La giuria composta dai lettori di “Torinosette” – Cristina Disavino, Marco Nicolai e Violetta Zannino – assegna il premio Audience Award – Torinosette a The cord of life di Oiao Sixue.
Seeyousound International Music Film Festival è organizzato da associazione Seeyousound con la collaborazione di Museo Nazionale del Cinema, il patrocinio di MiC – Ministero della Cultura e Città di Torino, il contributo di Regione Piemonte, Fondazione CRT e Camera di Commercio di Torino.
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