L’ultimo dei suoi lavori sta ottenendo i più alti riconoscimenti; basti pensare già alle 11 candidature agli Oscar e ai cinque BAFTA (di cui il premio come miglior attrice per Emma Stone) appena conquistati per Poor Things. Il prossimo film, Kinds of Kindness invece, è entrato da un paio di mesi in post-produzione e vanta nomi del calibro di Emma Stone, Margaret Qualley, Willem Dafoe e Joe Alwyn.
Secondo “Variety”, Yorgos Lanthimos, starebbe per allearsi nuovamente con Element Pictures per realizzare il remake della commedia fantasy sudcoreana Save the green planet ormai divenuta un vero e proprio cult riconosciuto soprattutto nel circuito dei festival. Il lavoro di fatti, ha anche valso a Jang Joon-hwan il Golden Bell Award come miglior nuovo regista in Corea nel 2003.
Il progetto, da tempo in cantiere, sembra essere un’opportunità ideale per Lanthimos in quanto si tratta di una black comedy eccentrica che racconta la storia di un giovane disilluso che cattura e tormenta un uomo d’affari, convinto che faccia parte di un’invasione aliena. Da questo innesco si origina poi un’intensa battaglia di ingegno tra il rapitore, la sua devota compagna, l’uomo d’affari e un investigatore privato.
Per ora, tutto ciò che sappiamo in merito al nuovo progetto è l’inizio delle riprese e le corrispettive location; precisamente la prossima estate nel Regno Unito e a New York. Ed Guiney e Andrew Lowe di Element Pictures saranno invece i produttori del film insieme a Square Peg di Ari Aster e CJ ENM (precedentemente nota come CJ Entertainment). Questa collaborazione segnerà il sesto progetto comune tra Lanthimos ed Element Pictures.
Un fiume in piena il regista ospite al Museo del Cinema di Torino dove tiene un incontro e riceve un premio. Dalle sue origini alla passione per l'antichità, passando per il rapporto tra cinema e piattaforme, al tema della violenza, alla politica, e soprattutto il lavoro per la preservazione dei film con il World Cinema Project
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In un’intervista a 'The Hollywood Reporter', il regista ha confermato: "Questi due film rappresentano la mia intera esperienza nell’universo DC. Non ho intenzione di fare un Joker 3"