Alla proposta di un Ministero del Cinema avanzata qualche giorno fa dal regista Pupi Avati su organi di stampa ha aderito il vicepremier Antonio Tajani, leader di Forza Italia, che su X definisce l’idea “interessante” e assicura “valuteremo questa iniziativa con gli alleati di governo”.
Il Sottosegretario di Stato alla Cultura con delega al cinema Lucia Borgonzoni affida a un comunicato ufficiale la sua replica: “Ringraziamo per lo spunto dato, ma il tema non può essere all’ordine del giorno. Stiamo lavorando con il Ministero dell’Economia e delle Finanze per trovare ulteriori risorse così da gestire la grande richiesta di tax credit, vista la forte attrattività del nostro Paese e il grande successo che sta vivendo il cinema italiano. Non ultimi, voglio ricordare titoli come Diamanti, Il ragazzo dai pantaloni rosa, Parthenope. Distogliere fondi pubblici dal settore, che occupa oltre 100mila lavoratori, per duplicare un ministero sarebbe – oggi ancor più – un’operazione inutile e dannosa, non solo economicamente, ma anche in termini di tempo. Si rischierebbe di paralizzare la filiera per più di un anno”.
“I dati su Cinema Revolution sono estremamente positivi. Un plauso al ministro Sangiuliano, al sottosegretario Borgonzoni e agli uffici del Ministero della Cultura per aver riproposto l’iniziativa a sostegno del cinema...
Il presidente della commissione Cultura della Camera, Federico Mollicone, ha annunciato che il Fus sarà rimpiazzato dal Fondo Nazionale per lo spettacolo, previsto anche un rafforzamento del tax credit e un maggior sostegno alle sale
Lo ha annunciato la Senatrice Lucia Borgonzoni, Sottosegretario di Stato al Ministero della Cultura durante un convegno alle Giornate professionali del cinema di Sorrento. Guarda il video
Pubblicato l’Avviso pubblico per l’assegnazione dei fondi PNRR destinati alle imprese culturali e creative a supporto del percorso di innovazione e transizione digitale dell’intera filiera. Ad annunciarlo è Lucia Borgonzoni, Sottosegretario di Stato per la Cultura