Martedì 21 luglio, L’agnello di Mario Piredda riceverà a Castiglioncello il Premio Suso Cecchi D’Amico, che ogni anno segnala l’autrice o l’autore della sceneggiatura originale di un film italiano in cui rivesta particolare rilievo una figura femminile. A ritirare il premio, Giovanni Galavotti (autore della sceneggiatura insieme a Mario Piredda) e la produttrice Chiara Galloni.
Fermata ai blocchi di partenza dall’emergenza Covid (l’uscita era annunciata per il 26 marzo), l’opera prima di Piredda, già in concorso ad Alice nella Città, arriva nelle sale e nelle arene con un tour che, partito con due date sold-out a Cagliari, da questa settimana toccherà le principali città: prime tappe, alla presenza del regista e del cast, Roma (20 luglio, Arena Tiziano), Torino (il 21 luglio all’Arena di Palazzo Reale, e dal 24 luglio in programmazione al Cinema Centrale) e Milano (il 22 luglio all’AriAnteo Incoronata, e dal 23 luglio in programmazione all’Anteo), seguite nel corso dell’estate da un calendario di appuntamenti che porterà il film a incontrare il pubblico di tutta Italia.
Tra le città confermate, con date in via di definizione, Pesaro, Rimini, Mantova, Varese, Genova, Trieste, Potenza, Pisa, Perugia.
La regista riceverà il premio per La Chimera il 13 novembre, con la proiezione del suo nuovo cortometraggio Allégorie citadine e un incontro
La motivazione del riconoscimento: “è un approccio sorprendente, commovente e innovativo al tema molto delicato dell'adozione”
"Costruisce ponti fra culture, generazioni e popoli”, si legge nella motivazione del riconoscimento, che per la prima viene attribuito a un regista che “si muove tra il più sofisticato cinema d'autore e l'attenzione per il pubblico”
La premiazione si terrà il 3 dicembre presso la sala Lo Schermo Bianco di Bergamo. La giuria include figure di spicco come la produttrice Elisabetta Olmi e il critico cinematografico Massimo Lastrucci