Sono stati annunciati i 10 finalisti della dodicesima edizione del Premio Mario Verdone. Sono Francesco Carnesecchi per La partita, Marco Castaldi per Nel bagno delle donne, Pietro Castellitto per I predatori, Francesco Dafano e Luca Della Grotta per Trash, Francesco Fanuele per Il regno, Alice Filippi per Sul più bello, Francesco Lettieri per Ultras, Paolo Licata per Picciridda, Alessandra Mortelliti per Famosa, Mario Piredda per L’agnello.
Il Premio Mario Verdone si terrà nell’ambito della XXII edizione del Festival del Cinema Europeo (Lecce – Multisala Massimo, 6-13 novembre 2021) e sarà consegnato a Lecce dai fratelli Carlo, Luca e Silvia Verdone, che costituiscono la giuria. Il premio, riservato a un giovane autore italiano che si sia particolarmente contraddistinto nell’ultima stagione cinematografica per la sua opera prima, è stato istituito in accordo con la famiglia Verdone dal Festival del Cinema Europeo, in collaborazione con il Centro sperimentale di cinematografia e il Sindacato nazionale giornalisti cinematografici italiani.
“È la dodicesima edizione del Premio dedicato a nostro padre in un periodo per tutti difficile a causa della pandemia – sottolineano i fratelli Verdone -, ma fortunatamente i set sono ripartiti e anche quest’anno ci siamo trovati di fronte a tante opere interessanti e di grande qualità. Siamo molto contenti che, ancora una volta, ci siano delle giovani registe a far parte della decina del Premio. Tutti talenti del nostro cinema e la presenza femminile ci fa piacere in modo particolare, perché sottolinea che essere regista non ha bisogno di genere”.
La nuova sala della Cineteca di Bologna festeggia il suo primo anno con oltre 180mila presenze. L’annuncio del direttore Farinelli durante la serata con Nanni Moretti
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La regista riceverà il premio per La Chimera il 13 novembre, con la proiezione del suo nuovo cortometraggio Allégorie citadine e un incontro
La motivazione del riconoscimento: “è un approccio sorprendente, commovente e innovativo al tema molto delicato dell'adozione”