C’è tempo fino al 15 maggio per iscriversi alla prima edizione del Premio Giulio Questi, evento di cortometraggi che si terrà presso la Casa del Cinema di Roma il 15 giugno. Il Premio, dedicato al regista, sceneggiatore e scrittore scomparso nel 2014, autore, tra gli altri di Se sei vivo spara – cult-movie del western all’italiana – e di La morte ha fatto l’uovo, nasce da un’idea della moglie Diana Donatelli, con l’intento di promuovere e sostenere opere di giovani autori e si rivolge ad autori italiani e stranieri maggiorenni che non abbiano superato i 27 anni di età alla data di scadenza del bando.
Il bando è aperto a cortometraggi realizzati in digitale (sia con videocamere professionali che con cellulari e smartphone) della durata minima di 3 minuti e massima di 12 minuti. Tutta la documentazione per partecipare al festival – a iscrizione gratuita – è scaricabile esclusivamente attraverso la scheda presente sul sito ufficiale del Premio, www.premioquesti.it. Sarà richiesto, tra l’altro, l’invio del link (vimeo o youtube) del video integrale con indicazione della password di accesso.
Le opere saranno valutate da una Giuria composta da professionisti del cinema e della cultura che selezionerà 5 finalisti da cui sarà scelto il corto vincitore del Premio di 3mila euro.
La regista riceverà il premio per La Chimera il 13 novembre, con la proiezione del suo nuovo cortometraggio Allégorie citadine e un incontro
La motivazione del riconoscimento: “è un approccio sorprendente, commovente e innovativo al tema molto delicato dell'adozione”
"Costruisce ponti fra culture, generazioni e popoli”, si legge nella motivazione del riconoscimento, che per la prima viene attribuito a un regista che “si muove tra il più sofisticato cinema d'autore e l'attenzione per il pubblico”
La premiazione si terrà il 3 dicembre presso la sala Lo Schermo Bianco di Bergamo. La giuria include figure di spicco come la produttrice Elisabetta Olmi e il critico cinematografico Massimo Lastrucci