Dal 7 all’11 maggio torna il Bellaria Film Festival, giunto alla 43ma edizione con un grande spazio alle registe a partire dal film d’apertura Ari di Léonor Serraille, alla presenza della regista e del protagonista Andranic Manet, prevista anche una masterclass della regista. La chiusura è invece affidata a Hot Milk di Rebecca Lenkiewicz in collaborazione con MUBI.
Numerosi gli ospiti attesi, tra questi troviamo Piergiorgio e Violetta Bellocchio, Liryc de la Cruz, Antonietta De Lillo, Maura Delpero, Irene Dionisio, Sara Fgaier, Angela Fontana, Carlotta Gamba, Juli Grabenhenrich, Alissa Jung, i Manetti bros., Alina Marazzi, Luca Marinelli, Adriana Monti, Emanuela Piovano, Isabella Torre, Roberta Torre, Giovanni Tortorici, Adele Tulli e molti altri.
Hot Milk
58 film, di cui 38 anteprime italiane. “Una marea risale gentile” è il claim della quarantatreesima edizione che renderà omaggio alle autrici con la sezione “Le avventurose” e con l’assegnazione del Premio Speciale BFF43 – i film che liberano la testa a Maura Delpero per Vermiglio. Per “Le avventurose” troviamo le opere militanti di Adriana Monti, l’animazione sperimentale di Ursula Ferrara, il femminismo consapevole di Emanuela Piovano, il lavoro incessante di Antonietta De Lillo, il cinema libero di Roberta Torre.
Cinque i film in anteprima nazionale per la sezione Casa Rossa Internazionale, tra cui Paternal Leave di Alissa Jung con Luca Marinelli. Questo premio (del valore di 5.000 euro) sarà assegnato da una giuria composta da Valia Santella (sceneggiatrice e regista), Luigi Abiusi (critico e programmer per Apulia Film Commission) e Daniela Nicolò (regista e drammaturga, co-fondatrice dei Motus). Cinque i titoli nella sezione Casa Rossa Nazionale, Come la notte di Liryc de la Cruz, Basileia di Isabella Torre, Sulla terra leggeri di Sara Fgaier, Real di Adele Tulli e Diciannove di Giovanni Tortorici. In questo caso ad assegnare il premio (sempre 5.000 euro) è una giuria di 25 giovani studenti di cinema. Al Concorso Casa Rossa viene anche assegnato il Premio della Critica Italiana – SNCCI, del valore di 1.000 euro, dalla giuria composta da Francesco Foschini, Roberto Baldassarre, Anna Di Martino. Il Premio Casa Rossa per la migliore interpretazione va a Carlotta Gamba.
Il concorso Gabbiano è dedicato ad opere in anteprima assoluta capaci di spingere più in là il confine tra cinema di finzione e cinema documentario con una giuria quest’anno presieduta dalla regista Alina Marazzi, con la programmer Rebecca De Pas e il produttore Stefano Centini che assegnerà i premi come Miglior Film (del valore di 3.000 euro) e al Miglior film per l’innovazione cinematografica (del valore di 2.000 euro).
I sette film del Concorso Gabbiano sono: Così com’è di Antonello Scarpelli, La montagna magica di Micol Roubini, Roikin 3 un’opera collettiva con la regia di Claudia Mollese, L’ambasciatore, la danzatrice e il vulcano di Maria Giovanna Cicciari, Elegy of the Enemy del duo di filmmaker Federico Lodoli e Carlo Gabriele Tribbioli, Nella colonia penale, opera corale sulle carceri sarde di Gaetano Crivaro, Silvia Perra, Ferruccio Gioia, Alberto Diana, sostenuto dal programma Industry del BFF (in)emergenza con il contributo di Cinecittà, Le prime volte di Giulia Cosentino e Perla Sardella, cortometraggio d’archivio, D’un autre cotê di Luna Zimmermann, film di diploma del CSC di Palermo.
Torna BFF Industry con la collaborazione e il sostegno di Cinecittà, sotto la direzione di Francesco Giai Via. Un luogo di incontro e confronto, con talk, panel, pitch, che propone anche (IN)EMERGENZA, programma di sostegno al cinema indipendente italiano, sempre in collaborazione con Cinecittà. Un percorso professionale accompagnato dai tutor Dario Zonta e Aline Hervé dedicato a giovani registi e produttori che riceveranno l’accesso alla post-produzione completa audio e video presso gli studi di Cinecittà.
Patrocinato dal Ministero della Cultura e realizzato grazie al Comune di Bellaria Igea Marina, col sostegno della Direzione Generale Cinema e Audiovisivo – MiC e della Regione Emilia-Romagna, il Festival è affidato per il quarto anno consecutivo alla direzione artistica di Daniela Persico ed è organizzato da Approdi, start-up di cinema d’autore, main partner Cinecittà.
Il Festival sarà raccontato anche grazie alla media partnership con Cinecittà News, punto di riferimento per gli addetti ai lavori e gli appassionati di cinema.
Momento cardine della sezione sarà venerdì 9 maggio con un focus articolato in 3 panel e 2 sessioni di pitch. Per l'ad Cacciamani: "Cinecittà è la casa del cinema italiano"
Una piattaforma open source per conservare la memoria del cinema indipendente italiano con nomi come Luca Guadagnino e Susanna Nicchiarelli. Il sostegno del MiC e del sottosegretario Borgonzoni
Giunto alla sua terza edizione, il percorso di mentoring per giovani autori e produttori indipendenti mette in palio la possibilità di finire il proprio film negli studi di Cinecittà