Sono stati annunciati i finalisti della IV edizione del Premio Giulio Questi rivolto a giovani filmmaker in programma mercoledì 4 dicembre alle ore 19.00 alla Casa del Cinema di Roma: Tommaso Santambrogio con The last scene; Beatrice Baldacci con Supereroi senza Superpoteri; Saverio Cappiello con Mia sorella; Domenico Davide Angiuli con C’è di mezzo il mare e Lorenzo Gargano con SHOT.
Il riconoscimento intitolato al regista e scrittore, è stato voluto dalla moglie Diana Donatelli e realizzato grazie alla volontà di una intima cerchia di amici che negli anni lo hanno gestito conservandone natura e senso.“Sono molto contenta del ritorno del Premio a Roma dove è nato nel 2016 e soprattutto in una sede prestigiosa come la Casa del Cinema – sottolinea Diana Donatelli – Il riconoscimento intitolato a Giulio deve poter offrire opportunità ai tanti giovani che desiderano lavorare nel mondo dell’audiovisivo e una città come Roma, fucina di artisti e produttori, non può che essere il più adeguato trampolino per gli autori di domani.”
A presiedere la giuria della IV edizione è Caterina d’Amico che, insieme all’Associazione Giulio Questi, assegna il Premio 2019, del valore di 1.500,00 euro, al migliore cortometraggio.
La regista riceverà il premio per La Chimera il 13 novembre, con la proiezione del suo nuovo cortometraggio Allégorie citadine e un incontro
La motivazione del riconoscimento: “è un approccio sorprendente, commovente e innovativo al tema molto delicato dell'adozione”
"Costruisce ponti fra culture, generazioni e popoli”, si legge nella motivazione del riconoscimento, che per la prima viene attribuito a un regista che “si muove tra il più sofisticato cinema d'autore e l'attenzione per il pubblico”
La premiazione si terrà il 3 dicembre presso la sala Lo Schermo Bianco di Bergamo. La giuria include figure di spicco come la produttrice Elisabetta Olmi e il critico cinematografico Massimo Lastrucci