Premiati questa mattina al Cinema Adriano di Roma i cortometraggi realizzati dai giovani studenti che hanno preso parte a Cinema, Storia & Società dei Progetti Scuola ABC, percorso di accompagnamento per le scuole secondarie di Roma e del Lazio nel mondo dell’audiovisivo.
Dopo i brevi saluti istituzionali di Bruno Zambardino, Direzione Generale Cinema e Audiovisivo Ministero della Cultura, di Marlon Pellegrini, Capo Ufficio Stampa Cinecittà e di Giuliana Gamba, Giornate degli Autori, le classi vincitrici sono state chiamate sul palco della sala 4 dell’Adriano per ricevere i premi e mostrare al pubblico i propri lavori.
Tra gli ospiti invitati a premiare i giovani protagonisti della giornata il critico cinematografico Fabio Ferzetti, la Presidente dei Nastri D’Argento Laura Delli Colli, l’attrice Donatella Finocchiaro, la produttrice Simona Bianchi e la regista Wilma Labate. Nel corso della mattinata è stato inoltre ricordato dall’Associazione “amici di Luciano Sovena” il produttore, avvocato e Amministratore Delegato di Cinecittà venuto a mancare un anno esatto fa, tra i fondatori di ABC Storia.
“Un’iniziativa perfettamente coerente con quello che stiamo facendo a livello nazionale” ha commentato Bruno Zambardino aprendo i lavori della giornata. “Già dal 2018 abbiamo avviato un piano con risorse stabili e permanenti, che ci consentono ogni anno di mettere una dotazione finanziaria importante per bandi dedicati agli enti e alle scuole”. L’obiettivo, afferma Zambardino, è “introdurre il cinema e l’audiovisivo a scuola a livello curricolare”. Grazie ai progetti ABC però sono già stati raggiunti oltre un milione di studenti e 75mila professori. Tra i progetti in seno all’iniziativa anche la proiezione di Io, Capitano di Matteo Garrone in Senegal e altri paesi circostanti.
“Il cinema ci fa capire il mondo” ha aggiunto Marlon Pellegrini. “Ci aiuta a essere meno schiavi, perché uno spettatore consapevole è un cittadino consapevole, e il cinema non è solo l’arte per divertirsi ma anche per vivere meglio”. Temi che i ragazzi in sala sembrano aver compreso a fondo, come i molti cortometraggi premiati dimostrano, evidenziando sensibilità, argomenti e forme narrative che li rappresentano fuori dallo stereotipo. Molti i racconti dedicati a tematiche quali la violenza sulle donne, la parità, l’esclusione sociale. “Abbiamo visto lavori sorprendenti – ha evidenziato il critico Fabio Ferzetti – e una voglia di raccontarsi contagiosa, un desiderio di scoprire il mondo e di farlo capire a noi, che non abbiamo la vostra età e il vostro mondo”.
Il Premio 2024 Cinema, Storia e Società è andato alle classi 4G e 5C dell’Istituto Alberghiero Celletti di Formia per C’è ancora domani, un corto che rielabora in salsa culinaria il film di Paola Cortellesi. “Ingredienti delicati, accostamenti spericolati, esecuzione impeccabile – si legge nella motivazione al premio – non credevamo che un film potesse diventare una ricetta, gli studenti fanno vedere che è possibile con questo saggio di cinecucina che sarebbe tanto piaciuto ai futuristi”.
Una studentessa racconta a Laura Delli Colli di aver lavorato per sensazioni, “quelle più pure e più forti che il film è riuscito a darci”. La rielaborazione di stimoli audiovisivi, la comprensione e la lettura delle immagini nel loro senso più profondo è tra gli obiettivi che guidano i Progetti Scuola ABC, nati proprio per riportare nelle aule di scuola il valore del cinema. A 3D storie di donne in tre minuti della classe 3CBS e Another End: Il confine tra vita e morte della classe 4A dell’I.I.S. Carlo e Nello Rosselli di Aprilia sono andate le Menzioni speciali 2024.
Premiato dall’attrice Donatella Finocchiaro anche Mai abbastanza, un corto sull’anoressia realizzato dalla classe 4a del Liceo artistico I.I.S.S. Cesare Battisti di Velletri. “Un film scritto addosso alla protagonista – recita la ragione del premio – ma capace di dare forma ai suoi demoni più segreti”. Un racconto intenso su una ragazza che trova la forza di prendersi cura di sé e del proprio male, anche grazie a chi la circonda.
Ha per protagonista una delle nonne degli studenti il corto Un matrimonio all’italiana, premiato dalla coordinatrice dei Progetti Scuola ABC Giovanna Pugliese. A realizzarlo sono stati i ragazzi della 3C dell’Istituto Martino Filetico di Ferentino, che hanno interpellato la nonna di una compagna per ascoltare il ricordo dei matrimoni di un’altra epoca. “Abbiamo capito che il passato per voi è una terra straniera” aveva sottolineato Ferzetti. “È sempre più difficile orientarsi in questo costante presente e anche per questo nel nostro programma figurano le parole storia e società, perché l’uno non va senza l’altra e viceversa”.
Infine, la regista Wilma Labate, di cui è stato mostrato un estratto del suo ultimo film La ragazza ha volato, su una storia di stupro (“tutte noi donne abbiamo in testa l’idea di raccontare un abuso, perché purtroppo è un all’ordine del giorno”), ha premiato i corti Le Cri e The Runaways della 2C dell’Istituto Cine-TV Roberto Rossellini per la capacità di “interrogare il nostro rapporto con le immagini”.
In chiusura il giovane cantante IlTre ha incontrato i ragazzi e le ragazze dialogando di futuro, studio e scuola, e dedicando a loro il pezzo Fragili, presentato in concorso a Sanremo 2024.
Gli studenti incontrano Luca Marinelli, il regista Joe Wright e gli sceneggiatori Stefano Bises e Davide Serino nell’ambito di “Cinema, Storia & Società”
La protagonista di ‘Vangelo secondo Maria’ incontra gli studenti dei Progetti Scuola ABC, che vedono la collaborazione di Cinecittà. Accanto a lei la sceneggiatrice Barbara Alberti
La regista incontra gli studenti coinvolti nei Progetti Scuola ABC, che vedono la collaborazione di Cinecittà: "È ora di onorare le compositrici donne della storia, riconosciute artiste solo se figlie, mogli o sorelle di grandi compositori"
La regista incontra gli studenti e i docenti coinvolti nei Progetti Scuola ABC, che vedono la collaborazione di Cinecittà: leggete Virginia Woolf