Suscita polemiche il Premio Gandhi, al Torino Film Festival, assegnato al docu-film Qui di Daniele Gaglianone sulla lotta dei No Tav in Valle di Susa. “Solo in questa città possono capitare cose come questa, peraltro a spese dei contribuenti. Davvero penoso”, scrive su Facebook il senatore Pd Stefano Esposito. Il vicepresidente della commissione Trasporti fa notare che il premio è stato assegnato dal Centro Studi Sereno Regis, “notoriamente schierato con i No Tav”. “Chi l’avrebbe mai detto -commenta ironico Esposito – che a vincere il premio fosse quindi il film dedicato alla lotta No Tav”.
Della stessa opinione l’ex sottosegretario ai Trasporti Mino Giachino, attuale responsabile nazionale Trasporti e Logistica di Forza Italia. “Non entro nel merito della qualità artistica del film – dice – anche se la visione ‘santificatoria’ della protesta No Tav è smentita dai magistrati torinesi. Dico solo che Gandhi si rivolterà nella tomba. La cultura al caviale torinese – conclude – conferma la sua posizione antistorica e disconosce la grande importanza delle linee ferroviarie per lo sviluppo economico del Paese”.
L'incasso complessivo del Torino Film Festival è di 259mila euro, trend positivo tenuto conto della diminuzione degli schermi passati da 11 a 9
"Non so ancora quale ruolo avrà. Ho incontrato Iggy Pop a New York, lui per me è un mito e viceversa. Così mi ha chiesto di avere una parte nel film. Ha una faccia rude e forte, un fisico strano ed è una persona colta, che conosce bene il cinema e la musica. Il film, una coproduzione canadese, americana e tedesca, s’avvale anche del crowdfunding che finirà l’8 gennaio, un modo di avvicinare il mio pubblico", dice il regista che al TFF ha presentato la versione restaurata di Profondo rosso
Triangle, distribuito da Istituto Luce Cinecittà, vince al TFF il Premio Miglior film sul mondo del lavoro “per la sua capacità di intrecciare in maniera non rituale, storie che si legano in un filo che danno continuità alla memoria del tempo". Miglior Film di Torino 32 è Mange tes morts di Jean-Charles Hue; 2 Menzioni speciali, una della giuria e una ai personaggi intervistati, vanno a N-Capace di Eleonora Danco; Miglior Film per Italiana.doc è Rada di Alessandro Abba Legnazzi
Subentrerà a Virzì nella prossima edizione prevista dal 20 al 28 novembre, “oltre a inventarsi una sezione con alcuni titoli dovrà anche essere libero quella settimana da impegni di set, perciò è prematuro fare un nome - dice il direttore Emanuela Martini; che conferma il trend positivo del TFF e in linea con l’edizione precedente "nonostante i due schermi e le relative proiezioni in meno, a causa dei tagli. Il numero dei film andrà proporzionato con quello delle sale, sperando che il budget non si assottigli ulteriormente”. I premi collaterali