La terza edizione del Matera Film Festival si terrà nella Città dei Sassi dall’1 all’8 ottobre 2022. Dopo il grande successo della passata edizione che ha avuto tra gli altri ospiti David Cronenberg, sono state confermate le tre categorie di gara del concorso internazionale: cortometraggio, lungometraggio e documentario. Sarà possibile iscrivere alle competizioni le produzioni realizzate a partire dal 2021.
Di assoluta rilevanza e prestigio le giurie, guidate da grandi personalità del mondo del cinema come Piers Handling, direttore dal 1994 al 2018 del Toronto International Film Festival, uno dei più grandi e prestigiosi festival cinematografici del mondo e Sabina Guzzanti, regista impegnata che con le sue opere, da Viva Zapatero! a Draquila, è stata presente nei principali festival cinematografici internazionali. Il montepremi in servizi del valore complessivo di 10 mila euro sarà offerto da Camera Service Factory srl ed è così suddiviso: 5 mila per i lungometraggi, 3 mila per i documentari e 2 mila euro per i cortometraggi.
Importanti le conferme delle partnership culturali: Rai Cinema Channel e Salone Internazionale del Libro di Torino hanno confermato la loro presenza nel programma del festival. Il Festival, tra le altre attività, celebrerà Pier Paolo Pasolini, che a Matera ha girato il Vangelo secondo Matteo e allestirà, in collaborazione con Astorina Editore, un’importante mostra su “cinema e fumetto” attraverso il graphic novel del film Diabolik dei Manetti Bros.
Sarà possibile iscriversi al concorso internazionale dal 20 aprile al 20 luglio. Confermate le 3 categorie di gara: cortometraggio, lungometraggio e documentario. Per iscrivere le proprie opere sarà sufficiente accedere al sito www.materafilmfestival.it e seguire le indicazioni riportate in home page.
La 23ª edizione del Festival, dal 7 al 15 dicembre, celebra Glauber Rocha e Francesco Guccini, accende i riflettori sul cinema indipendente e affronta temi di attualità come il gender gap nel settore cinematografico
In programma una Masterclass di Enzo d’Alò e la proiezione del restauro di Vito e gli altri di Antonio Capuano, realizzato da Cinecittà
Tra i protagonisti Michele Placido, Francesco Costabile, Bruno Bozzetto, Marianna Fontana, Marco Amenta. In programma la proiezione del restauro di Milano Calibro 9
La cineasta tedesca riceve la Laurea Honoris Causa all’Università di Firenze e si racconta sul palco in un dialogo a tutto campo con Piera Detassis