La giuria della nona edizione di France Odeon, composta da Francesca Archibugi, Concita De Gregorio e Valentina Bellè, ha assegnato il ‘Premio Foglia d’Oro – Giusto Manetti Battiloro’ ai seguenti film: Miglior film a Petit paysan di Hubert Charuel, Miglior opera prima a Django di Etienne Comar, con menzione speciale al protagonista Reda Kateb, e Premio della giuria a L’amant d’ un jour di Philippe Garrel, fedele alla sua idea di cinema e ai suoi collaboratori, tra tutti Renato Berta in un film di cui proprio la fedeltà è l’ oggetto. Il Premio dei giovani va a Le Redoutable (Il mio Godard) di Michel Hazanavicius.
Come novità del festival è stato consegnato un riconoscimento alla distributrice italiana Emanuela Piovano della Kitchenfilm. Per la prima volta è stato proiettato al festival un film doppiato (in italiano) L’arte della fuga di Brice Cauvin distribuito dalla Kitchenfilm, per dimostrare come un doppiaggio sia stato fatto in modo accurato e professionale. Il festival, che si è aperto con la proiezione di Le Redoutable di Michel Hazanavicius, che ha visto il tutto esaurito al cinema La Compagnia, così come per Aurore di Blandine Lenoir e Barbara di Mathieu Amalric, ha ospitato anche il convegno “Ragazzi bene educati (alle immagini)”. Hanno aperto i lavori la vice presidente e assessore alla Cultura della Regione Toscana Monica Barni e la senatrice Rosa Maria Di Giorgi, vicepresidente del Senato, che hanno entrambe espresso la loro attenzione sul tema dell’educazione all’immagine, indicando che Miur e MiBACT, così come le Regioni, dovrebbero avere un ruolo nel fissare gli obiettivi e le linee guida per realizzarli. Il Direttore Generale del MiBACT Nicola Borrelli e il Responsabile del Miur Giuseppe Pierro hanno anticipato alcuni dei punti del decreto in via di redazione, i cui principali referenti saranno gli istituti scolastici, i quali avranno grande autonomia nella scelta dei progetti già esistenti sui territori da inserire nei loro programmi. In tempi strettissimi saranno varati i decreti attuativi per l’Educazione all’immagine nelle scuole e i relativi bandi.
A France Odeon 2017 si è parlato anche di rilanciare gli storici legami fra il nostro cinema e quello francese. L’idea di proseguire il percorso dell’Atélier Farnese, primo laboratorio di scrittura cinematografica italo-francese, sostenuto dalla SIAE, è stata accolta con entusiasmo da molti ospiti d’onore come Pascal Rogard, Nicola Borrelli e Agnès Jaoui.
A France Odeon abbiamo intervistato l'attrice francese, che ha portato al festival fiorentino Diane a les épaules, opera prima di Fabien Gorgeart. E non si è sottratta all'inevitabile domanda sul caso Weinstein. Ma ci ha anche rivelato che la sua attrice italiana preferita è Alba Rohrwacher