Penelope “torera” con Manolete

Ha un fare disinvolto e l’aria da bambina che fa dimenticare la popolarità del suo nome legato a tanti bei film e alle cronache rosa per i suoi amori hollywoodiani: così, è apparsa sulla Croisette la bella Penelope Cruz, che interpreta Raimunda (nel doppio ruolo di madre di un’adolescente e figlia di una epica madre spagnola, interpretata da Carmen Maura) nel film di Pedro Almodovar, Volver.
“E’ stato bello tornare a lavorare con Pedro ha confessato la Cruz -. Ero stanca dei ritmi cinematografici hollywoodiani, troppo veloci. Invece, con Pedro sono riuscita a fare addirittura tre mesi di prova prima d’iniziare le riprese vere e proprie. Mi piace lavorare con tranquillità per questo resterò un po’ in Spagna e girerò Manolete con Adrien Brody: interpreterò la compagna del grande torero morto a 33 anni, una donna che odiava il sangue e le corride e sperava di convincere Manolete ad uscire dal giro dei toreri. Per questo tutti la vedevano un po’ come un anticristo.

Voglio tornare presto anche sui set italiani: a parte l’episodio che dovrei girare con Verdone in Manuale d’amore 2, spero di lavorare ancora con Sergio Castellitto, che adoro e stimo come il più grande attore con cui abbia mai lavorato”

L’attrice spagnola non si è vergognata di mettere un sedere finto per entrare meglio nel suo personaggio: “Dovevo ricordare la forza e l’energia di Sophia Loren ne La ciociara e quel posteriore posticcio mi ha aiutato molto. Poi avevo il trucco degli occhi della Cardinale e la maternità gloriosa della Magnani in Bellissima. Adoro la Loren: presto la incontrerò a Los Angeles perché faremo una pubblicità insieme. Allora, la fotograferò, mi piace molto fare la fotografa. E poi non sono una diva: vado a letto presto, faccio la vita di una nonna e mia madre mi prepara le tortillas”.