Penelope divide i politici piemontesi

L’attrice Penelope Cruz, a Torino per le riprese finali di Venuto al mondo di Sergio Castellitto, sarà presente, scrive l’Ansa, venerdì prossimo all’inaugurazione del Torino Film Festival. che ha come madrina Laura Morante. Sull’evento si dividono rispettivi gli assessori alla Cultura del Comune di Torino e della Regione Piemonte.

Maurizio Braccialarghe, esponente della giunta di Piero Fassino (Pd), non vede di buon occhio quello che ritiene il tentativo di “trasformare Torino in un red carpet internazionale” e chiede di tornare a concentrarsi sulla qualità delle pellicole piuttosto che sulle star ospiti. Michele Coppola (Pdl), componente della giunta regionale guidata da Roberto Cota (Lega), ribatte che “sarebbe difficile spiegare ai piemontesi perché non si riconosca a un premio Oscar il giusto tributo, proprio mentre sta girando nella nostra città il suo ultimo film”.
“E’ perché abbiamo i film migliori che si viene a Torino – replica Braccialarghe – non per strappare l’autografo a qualcuno”. Coppola sottolinea che “continuare a dire che la presenza di Penelope Cruz al prossimo Tff non sia in sintonia con la storia e con il carattere del nostro Festival mi sembra quanto più di autolesionista si possa fare. Vorrei che il Tff diventasse anche l’occasione per incontrare gli attori, i registi e i tecnici che hanno lavorato nella nostra regione, riaffermando la centralità della Film Commission piemontese e del Fondo Fip nell’industria cinematografica italiana”.

Penelope Cruz è arrivata questa mattina all’ospedale San Vito di Torino, primo set torinese di Venuto al mondo, le cui riprese, dopo le tappe di Sarajevo e Roma, si chiuderanno nel capoluogo piemontese in dicembre. Il protagonista maschile del film è Emile Hirsch, il giovane attore americano lanciato da Sean Penn in Into the Wild. Nel cast ci sono anche Luca De Filippo e Jane Birkin. La storia è tratta dall’omonimo romanzo della moglie del regista, Margaret Mazzantini, premio Campiello 2009 già pubblicato in 22 Paesi.