Pasolini e la censura di ‘Ultimo tango a Parigi’

Quando nel novembre 1974 Ultimo tango a Parigi (1972) di Bernardo Bertolucci subì la prima condanna (preludio a quella che, nel 1976, l’avrebbe destinato al rogo), il circolo ARCI Cesare Pavese di Bologna, presieduto da Claudio Corticelli, organizzò il 14 dicembre 1974 una memorabile tavola rotonda a Palazzo Montanari, “Per una cultura democratica contro la censura di stato”, alla quale intervennero due cineasti bersaglio della censura dell’epoca come Pier Paolo Pasolini e Bernardo Bertolucci, due studiosi di cinema quali Adelio Ferrero e Lino Micciché e il senatore Giuseppe Branca.

A Bologna lunedì 12 dicembre, ore 18, 30, presso la Biblioteca Renzo Renzi (via Azzo Gardino 65), l’incontro “Pasolini e la censura di Ultimo tango a Parigi” rievocherà quell’importante tavola rotonda proiettando le fotografie inedite e presentando i preziosi documenti donati da Claudio Corticelli al Centro Studi – Archivio Pier Paolo Pasolini della Fondazione Cineteca di Bologna. Lo stesso Corticelli interverrà con una testimonianza su quell’evento, seguito dagli interventi di Anna Fiaccarini, responsabile degli archivi della Cineteca, che parlerà dei documenti censorei e di Roberto Chiesi, responsabile del Centro Studi Archivio Pasolini, che si soffermerà sul testo letto quella sera dallo scrittore-regista.
Prevista anche la proiezione di un estratto di Italia taglia – La censura raccontata dal cinema (2001, 25′) di Tatti Sanguineti.