Una nuova coppia comica quella formata da Massimo Boldi e Max Tortora – sempre sulla falsariga del contrasto tra milanesi e romani, ricchi e poveri – anima La coppia dei Campioni che gioca nel titolo sul riferimento calcistico. Boldi è un direttore marketing vanesio e viscidone, naturalmente milanista, Tortora un magazziniere dal cuore d’oro, tifoso della Roma e squattrinato: sono loro i vincitori di una riffa aziendale che li dovrebbe portare a Praga per una finale di Champions League, ma il viaggio si rivelerà interminabile per una serie di peripezie.
Giulio Base, che firma la regia e la sceneggiatura, è partito proprio dal titolo coinvolgendo una compagine produttiva inedita, in cui troviamo Flavia Parnasi, Rai Cinema e Guglielmo Marchetti della Notorious, che debutta così nella produzione e che distribuirà la pellicola dal 28 aprile in circa 300 schermi. Nel cast Matthew Reynolds, Massimo Ceccherini nel piccolo ruolo di un pappone, Anna Maria Barbera in quello dell’amante procace e sgrammaticata, Pia Lanciotti ed Enzo Casertano.
Base rivendica una certa originalità al progetto: “Ho cercato di andare al di là del solito film comico, parlando di cose che mi appassionano come i viaggi, il cinema e il calcio, ma anche dell’amicizia possibile tra persone così diverse”, dice il regista, che vanta 23 titoli tra cinema e tv. E aggiunge un riferimento alla commedia americana, in particolare Un biglietto in due con Steve Martin e John Candy. “Road movie e commedia con questa spirale negativa per cui si parte in aereo in business class e si arriva al carro funebre, al calesse trainato da un cavallo o addirittura a farsela a piedi”.
Boldi ammette che la sfida è anche quella di attirare il classico pubblico del film di Natale ma fuori stagione. “Da 40 anni faccio agli italiani il regalo di Natale, prima con Christian De Sica e Aurelio Da Laurentiis, poi per conto mio, con la serie dei matrimoni, che escono in sala a metà novembre e che farò anche nel 2016. Ma quando Base mi ha proposto questo film, l’idea di riportare il pubblico al cinema in un periodo in cui comincia a disertare la sala, mi ha stuzzicato. Speriamo che ci sia un primo maggio piovoso”. Per Max Tortora, famoso per le sue imitazioni, tra cui quella di Albertone, evocato in qualche momento de La coppia dei campioni, “Boldi ha tremila registri, mi ha stupito, perché passa dal comico alla commozione e viceversa e in fondo è un sentimentale”.
E non manca una citazione di Totò e Peppino – “noio volevan savuar”… “Li prego ogni mattina”, sintetizza Giulio Base. In futuro vedremo il duo anche in un film di Natale? “Perché no? Se funzionano io ho già un’idea”.
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