Paola Cortellesi e Milena Vukotic, omaggio del Festival di Lecce

I registi Bertrand Tavernier e Fatih Akin ‘protagonisti del cinema europeo, le attrici Milena Vukotic e Paola Cortellesi ‘protagoniste del cinema italiano’, i tre film candidati al Premio Mario Verdone assegnato dai fratelli Silvia, Carlo e Luca Verdone: Più buio di mezzanotte di Sebastiano Riso, (distribuito da Luce Cinecittà), Perfidia di Bonifacio Angius e Last Summer di Leonardo Guerra Seràgnoli . Questi alcuni degli eventi della 16° edizione Festival del Cinema Europeo – diretto da Alberto La Monica e Cristina Soldano e di cui CinecittàNews è media partner – in programma a Lecce dal 13 al 18 aprile, presso il Cinema Multisala Massimo.
Tra gli altri eventi in programma gli Stati Generali della commedia italiana con Claudio Bisio, Riccardo Milani, Luca Miniero, Neri Parenti, Carlo Verdone, Maccio Capatonda e i nuovi talenti comici del web Nicola Conversa (Nirkiop), Francesco Ebbasta e Ciro Priello (The Jackal), Luigi Luciano in arte Herbert Ballerina, “quest’ultimi sono un fenomeno simile ai nostri comici degli anni ‘80”, avverte Marco Giusti, curatore dell’incontro.

Film di apertura è WAX – We are the X esordio di Lorenzo Corvino, un piccolo thriller generazionale “on the road“, tra gli interpreti Andrea Renzi e Rutger Hauer. La sera del 14 aprile Tavernier riceverà l’Ulivo d’oro alla carriera e presenterà Quai d’Orsay, il suo film più recente ( 2013), una commedia satirica tratta dall’omonima graphic novel di culto. 10 i titoli in rassegna a cominciare dalla sua opera prima, il drammatico L’orologiaio di Saint Paul del 1974 (Premio Speciale della Giuria al Festival di Berlino),che segna l’incontro con Philippe Noiret, il suo attore feticcio.
Fatih Akin accompagnerà una retrospettiva di 9 titoli tra cui Il padre (The Cut), da domani nelle sale con Bim, e alcuni titoli mai distribuiti in Italia come la sua opera d’esordio Short Sharp Shock (1998), In July (2000) e Polluting Paradise (2012) un documentario di denuncia su un villaggio turco trasformato in una discarica.

L’omaggio a Milena Vukotic, realizzato in collaborazione con il CSC – da Il lanciatore di coltelli di Lina Wertmüller (episodio di Questa volta parliamo di uomini, 1965) a Fantozzi, il ritorno di Neri Parenti (1996), passando per Il fascino discreto della borghesia di Luis Buñuel (1974) – prevede un incontro col pubblico condotto da Laura Delli Colli.
5 i titoli della rassegna dedicata a Paola Cortellesi che Carlo Verdone presenterà al pubblico nel corso della serata n cui le sarà consegnato l’Ulivo d’oro alla carriera.

La sezione ufficiale competitiva del Festival presenta 10 lungometraggi europei in anteprima nazionale, presentati dai rispettivi registi e vagliati da una giuria composta da Pappi Corsicato, Francesca Marciano e Bruno Torri. Si tratta di: Superworld di Karl Markovics (Austria 2015), Key House Mirror di Michael Noer (Danimarca 2015), Insecure di Marianne Tardieu (Francia 2014), Daughters di Maria Speth (Germania 2014), Anemistiras di Dimitri Bitos (Grecia 2015), Hardkor Disko dI Krzysztof Skonieczny (Polonia 2014), Corrections Class di Ivan Tverdovsky (Russia 2014), Magical Girl di Carlos Vermut (Spagna 2014), My Skinny Sister di Sanna Lenken (Svezia 2015) e Song of My Mother di Erol Mintaş (Turchia 2014).

Il Festival, insieme al Centro nazionale del cortometraggio, attribuisce un Premio in memoria del regista Emidio Greco, con l’intento di segnalare un giovane autore italiano ‘cortista’. La sezione Cinema e Realtà propone Non so perché ti odio di Filippo Soldi documentario sull’omofobia che oltre alle vittime fa parlare i carnefici e le associazioni anti gay; Le vite accanto di Luciano Toriello sul rapporto tra immigrazione e accoglienza; la Grecia di oggi e di ieri con due documentari, La Grecia è vicina di Enzo Rizzo, sulle elezioni del 25 gennaio scorso, e Attenzione: Grecia di Ennio Lorenzini, sul golpe dei colonnelli del 1967.
  
Il Progetto arTVision promosso dall’Apulia Film Commission, propone una giornata (16 aprile) di incontri e proiezioni dal titolo “Cinema, tv e arte: connessioni,narrazioni, crossover. Tra linguaggi e nuovi format al servizio dell’artecontemporanea”. Saranno proiettati i cortometraggi sull’arte italiani e dei paesi dell’area adriatica, realizzati grazie a un fondo europeo, tra i quali Contro natura di Alessandro Piva, Odissea Dandy di Giuseppe Tandoi e Le pareti di vetro di Vito Palmieri che saranno presentati dai rispettivi registi e da Maurizio Sciarra, presidente dell’AFC.
Short Matters! è la rassegna dei cortometraggi nominati all’European Short Film Award 2014 dell’EFA.
In collaborazione con la CSC Production vengono presentati i lavori realizzati dagli allievi della Scuola Nazionale di Cinema e, in collaborazione con la Cineteca Nazionale, il restauro di Senza pietà di Alberto Lattuada (1948).

Puglia Show è invece il tradizionale concorso di cortometraggi per giovani registi pugliesi. Puglia Show Special è infine la nuova sezione che propone lungometraggi di alcuni registi pugliesi: Altamente di Gianni De Blasi, Amara di Claudia Mollese, I resti di Bisanzio di Carlo Michele Schirinzi, Voglio le ali bianche di Chiara Zilli e La mezza stagione di Danilo Caputo.