Nelle sale della Lucisano Media Group venerdì 30 novembre al costo di 3 euro, il capolavoro del 1976 di Bertolucci Novecento, nella versione restaurata realizzata da 20th Century Fox, Paramount Pictures, Istituto Luce-Cinecittà e Cineteca di Bologna. Scritto a sei mani da Giuseppe Bertolucci, Bernardo Bertolucci e Kim Arcalli, Novecento si divide in due atti (il primo va dal 1900 all’avvento del fascismo, il secondo si conclude con la Liberazione) e intreccia le vicende del contadino Olmo e del latifondista Alfredo, interpretati da Gérard Depardieu e Robert De Niro, circondati da un cast che annovera, tra gli altri, Burt Lancaster, Alida Valli, Dominique Sanda, Stefania Sandrelli, Laura Betti, Donald Sutherland.
“Desidero omaggiare Bernardo Bertolucci con un atto concreto”, ha sottolineato Fulvio Lucisano. Ecco i cinema in cui il film verrà programmato: Andromeda (Roma) ore 16,30 | Modernissimo (Napoli) ore 17,00 | Happy Afragola (Na) ore 18,00 | Big Marcianise (CE) ore 18,00 | Gaveli (Benevento) ore 18,00 e giovedì 6 dicembre: Andromeda (Brindisi) ore 18,00 | Andromeda (Cosenza) ore 17,00.
Il film di Natale con protagonista femminile Isabella Ferrari, e i due ruoli esilaranti di Paolo Calabresi e Marco Marzocca: una storia diretta da Eros Puglielli, che ha tenuto come riferimento anche la Commedia all’italiana; dal 23 dicembre al cinema con Medusa
30 anni dopo, era infatti il 1994 quando usciva la storia di Forrest e Jenny, Robert Zemeckis riunisce la coppia di attori, scegliendo un’unità di luogo, un’architettura fisica ed emotiva, quale specchio dell’esistenza; sorprendente il de-aging dei protagonisti
Il film diretto da Barry Jenkins racconta la storia di come il cucciolo di leone, non di sangue reale e poi orfano, sia diventato Mufasa: Il Re Leone. Per il doppiaggio, anche Elodie. Prodotto con tecniche live-action e immagini fotorealistiche generate al computer, il titolo esce al cinema dal 19 dicembre
Dove osano le cicogne, regia di Fausto Brizzi, nasce da un soggetto del comico: nel nome della tradizione della Commedia all’italiana, lo spunto è quello della maternità surrogata, per raccontare un più ampio concetto di “famiglia” possibile; in sala dal 1 gennaio 2025