La Villa degli Autori, cuore delle Giornate degli Autori durante la Mostra di Venezia, apre il 28 agosto con l’ormai tradizionale benvenuto alla stampa scandito dai premi Bookciak Azione!, una serata speciale in collaborazione con il SNGCI. Ma il calendario, grazie alla collaborazione di SIAE, è pieno di eventi ed ospiti, da Toni Servillo a Stefano Savona, da Don Pasta ad Anne De Carbuccia, da Tiromancino a Raymond Depardon.
Si comincia dal 30 agosto con Domani Accadrà (per tre serate del Gruppo Hdrà). Il 1 settembre arrivano le Notti Veneziane… alla Villa degli Autori, diversi appuntamenti con storie sui linguaggi del cinema e delle arti. Un’iniziativa ideata con Maurizio Di Rienzo e il sostegno di ANAC e 100autori.
Federico Zampaglione, la notte del 1 settembre, ci porta in viaggio tra musica e cinema con i nuovi video dei Tiromancino e un’esibizione live. Il 3 settembre si rende omaggio alla grande tradizione partenopea con Il teatro al lavoro di Massimiliano Pacifico (produzione Teatri Uniti): Servillo è il protagonista dell’avventura umana e artistica della creazione di Elvira, spettacolo prodotto insieme al Piccolo Teatro di Milano, tratto dalle lezioni di Louis Jouvet al conservatorio d’arte drammatica di Parigi nel 1940.
Due omaggi inaugureranno la serata, quello al Teatro San Carlo di Napoli seguito da L’unica lezione, cortometraggio dedicato ad Abbas Kiarostami firmato da Peter Marcias. Il 4 settembre arriva la grande fotografa Anne De Carbuccia con One Ocean, film breve in cui si racconta la straordinaria bellezza dell’Oceano e di come l’uomo ne stia minacciando il futuro.
“Salveremo l’Oceano – dice l’autrice che presenta anche un progetto multimediale – La spazzatura non può essere la nostra archeologia”. Il giorno dopo (5 settembre) Stefano Savona,il regista di documentari rivelazione dell’anno che con La strada dei Samouni ha stupito Cannes, ha la “carta bianca” delle Giornate per raccontare un percorso artistico lungo dieci anni. La penultima delle Notti Veneziane è all’insegna della festa con il più originale Cooking VJ della scena italiana: Don Pasta (al secolo Daniele De Michele) che porta a Venezia il suo film d’esordio I Villani scritto insieme ad Andrea Segre e prodotto da Giorgio Magliulo con Rai Cinema. «La cucina popolare italiana – dice Don Pasta – sta morendo. Ma in tanti provano a salvarla». La notte del 7 settembre è riservata ai premiati di questa quindicesima edizione che saranno festeggiati nel giardino sotto le stelle del Lido.
Anec, Anem, Fice e Acec ribadiscono l’urgenza di stabilire, senza preclusioni, procedure di consultazione all’interno di tutta la filiera industriale e con Anica, APT, MiBAC e Regioni
Il regista di Perfetti Sconosciuti, giurato a Venezia 75, rilascia un'intervista a 'La Repubblica', specificando che "il film vincitore passerà anche al cinema", in merito alla protesta delle associazioni di categoria circa l'assegnazione del Leone d'oro a Roma di Cuaron, prodotto da Netflix
Terzo anno per il delegato generale della Settimana Internazionale della Critica, Giona A. Nazzaro, a cui abbiamo chiesto un bilancio di questa edizione. Tra protagonismo femminile sommerso e media poco attenti al cinema non mainstream. "Sic@Sic dà delle possibilità a giovani autori in tempo reale e spesso sono donne"
Definendo il film del messicano Alfonso Cuaron, vincitore del Leone d'oro, "molto bello", il quotidiano francese ricorda che un tale riconoscimento "farà storia"