La mostra Ingrid Bergman: 100 anni dopo è uno degli eventi del Nordic Film Fest, a Roma dal 16 al 19 aprile. L’esposizione di foto (8 aprile-23 maggio), a cura dell’Associazione Santa Marinella Viva è dedicata alla grande attrice svedese in occasione dei 100 anni dalla nascita, in particolare al periodo da lei vissuto in Italia con Roberto Rossellini nella villa di Santa Marinella, vicino Roma. Altro omaggio quello ad Anita Ekberg, la leggendaria attrice svedese de La dolce vita scomparsa il 1° gennaio 2015. L’ambasciatore di Svezia Ruth Jacoby terrà un discorso e verrà proiettato un breve filmato a cura dell’Istituto Luce Cinecittà, con immagini di Anita Ekberg del 1961 durante la realizzazione del film A porte chiuse di Dino Risi.
La quarta edizione del festival teso a promuovere la cinematografia e la cultura dei Paesi Nordici (Danimarca, Finlandia, Islanda, Norvegia e Svezia) ha quest’anno come tema principale il Noir/Crime. Una sezione è dedicata agli sceneggiatori nordici a cura di Writers Guild Italia e prevede una masterclass e una tavola rotonda, in collaborazione con Anica.
Sarà la Danimarca a inaugurare questa edizione con il thriller dall’alto contenuto emotivo The Keeper of Lost Causes, del regista Mikkel Nørgaard, tratto dal libro best-seller e pluripremiato del famoso scrittore danese Jussi Adler-Olsen, pubblicato in Italia da Marsilio con il titolo “La donna in gabbia”. Il film sarà distribuito in Italia da Mediterranea. Un altro noir danese è il thriller psicologico The Hour Of The Lynx, di Søren Kragh-Jacobsen (tra i primi firmatari di Dogma, ha vinto l’Orso d’argento al Festival di Berlino con Mifune), tratto dal dramma teatrale dello scrittore svedese Per Olov Enquist, scritto dallo stesso regista insieme agli scrittori danesi Jonas T Bengtsson e Tobias Lindholm. Il film, coprodotto con la Svezia, vede la partecipazione della star danese Sofie Gråbøl nel ruolo di un vicario che offre il suo aiuto alle anime ferite. Il terzo film presentato dalla Danimarca è The Salvation di Kristian Levring con la star danese Mads Mikkelsen come protagonista. Distribuito in Italia da Academytwo, in uscita probabilmente a giugno 2015, questo western-noir, presentato fuori concorso all’ultimo Festival di Cannes, si svolge in America nel 1870 e narra la storia di Jon (Mikkelsen), un pionere originario della Danimarca la cui famiglia viene brutalmente assassinata e che inizia a vendicarsi.
La Norvegia presenta una trilogia di film del regista/scrittore Erik Skjoldbjærg, famoso per avere scritto e diretto il film Insomnia da cui è stato tratto un noto remake americano con Al Pacino e Robin Williams. Il thriller Pioneer, che George Clooney vorrebbe rifare a Hollywood; Nokas, basato su fatti realmente accaduti, che parla della rapina alla cassa centrale della Nokas a Stavenger. Infine Un nemico del popolo, tratto dall’omonima opera teatrale del grande drammaturgo norvegese Henrik Ibsen. In questa versione, ambientata ai giorni nostri, a lottare contro gli interessi di potenti, sindacati e miopi cittadini è un conduttore televisivo, specializzato in scoop sui prodotti alimentari pericolosi, che scopre la possibile tossicità dell’acqua minerale il cui imbottigliamento ha fatto la ricchezza dell’azienda di cui è comproprietario e reso prospera la comunità montana che sorge attorno a quella fonte.
Ad aprire la selezione per la Finlandia è The Disciple di Ulrika Bengts, vincitore di Alice nella Città 2014. Nell’estate del 1939 su un’isola del Mar Baltico, il giovane Karl viene mandato a fare l’assistente del guardiano del faro, un padre di famiglia burbero e tirannico che vive con moglie, figlia e figlio, della stessa età di Karl. Insoddisfatto della poca voglia di studiare del figlio, il guardiano apprezza la dedizione di Karl e la sua voglia di lavorare, unita alla facilità di apprendimento, causando le invidie e la rivalità del figlio. Ad introdurre il secondo film finlandese They Have Escaped, vincitore di quattro Jussi (Oscar finlandesi), tra cui quelli come miglior film e miglior regista, ci saranno il regista e sceneggiatore Jukka-Pekka Valkeapää e la co-sceneggiatrice Pilvi Peltola Valkeapää. Il film narra la storia di un ragazzo e una ragazza che s’incontrano in un centro di custodia per giovani problematici. Ultimo film finlandese in programma, premiato ai Jussi Awards per il miglior attore e campione di incassi in Finlandia, The Grump, diretto da Dome Karukoski. La testardaggine di un uomo, anziano e irascibile, viene messa a dura prova dalla improvvisa coesistenza con la figliastra, una ragazza dalla mentalità aperta e moderna.
Per l’Islanda verrà proiettato Life in a Fishbowl del regista BaldvinZ (Zophonìasson), vincitore di 12 Edda (Oscar islandese), scelto come candidato islandese all’Oscar. L’incontro fra una madre single in difficoltà che lavora in un asilo nido e fa la prostituta nel tempo libero, un ex calciatore che vive la sua seconda carriera nel mondo delle banche e uno scrittore tormentato e ormai alcolizzato avrà conseguenze per ciascuno di loro. L’opera seconda di Zophonìasson ha superato gli incassi dei blockbuster hollywoodiani, piazzandosi in cima alla classifica dei film locali più visti durante l’anno. Secondo e ultimo film islandese è Of Horses and Men, opera prima della regista Benedikt Erlingsson, un’opera originale, divertente, strana, affascinante e sottilmente crudele, candidata islandese all’Oscar del miglior film straniero 2014. Protagonista è l’Islanda più selvaggia, quasi desertica, e il cavallo islandese, poco più grande di un pony. Distribuito in Italia P.F.A. Films.
Il primo film della Svezia è The Reunion scritto, diretto e interpretato dall’artista svedese Anna Odell, premiato in patria come miglior film dell’anno. Ai confini tra finzione e realtà la conosciutissima artista svedese non invitata a una riunione tra ex compagni di studio rimette in scena questa esclusione con attori per poi mostrare il film ai suoi stessi amici. Stockholm Stories della regista Karin Fahlén, presente alla proiezione, parla di cinque personaggi di Stoccolma e di come le loro vite si intrecciano in alcuni giorni piovosi di novembre. Ultimo film svedese, che chiuderà il Nordic Film Fest 2015, il noir Gentlemen, opera seconda del regista svedese Mikael Marcimain, che insieme all’attrice protagonista Ruth Vega Fernandez e al produttore Johannes Åhlund, introdurrà la proiezione. Nominato a 13 Guldbagge Awards, è un adattamento del romanzo del 1980 dello scrittore svedese Klas Östergren, ambientato nella Stoccolma del secondo dopoguerra.
La 23ª edizione del Festival, dal 7 al 15 dicembre, celebra Glauber Rocha e Francesco Guccini, accende i riflettori sul cinema indipendente e affronta temi di attualità come il gender gap nel settore cinematografico
In programma una Masterclass di Enzo d’Alò e la proiezione del restauro di Vito e gli altri di Antonio Capuano, realizzato da Cinecittà
Tra i protagonisti Michele Placido, Francesco Costabile, Bruno Bozzetto, Marianna Fontana, Marco Amenta. In programma la proiezione del restauro di Milano Calibro 9
La cineasta tedesca riceve la Laurea Honoris Causa all’Università di Firenze e si racconta sul palco in un dialogo a tutto campo con Piera Detassis