‘Nero infinito’ omaggia i poliziotteschi

Enzo G. Castellari, Ruggero Deodato, Claudio Fragasso. A chi ha amato il cinema di genere questi nomi sono certamente familiari, riportando alla mente titoli che hanno fatto la storia degli spaghetti-western, del poliziottesco e dell’horror italiano, come La polizia incrimina, la legge assolve, Quel maledetto treno blindato, Uomini si nasce poliziotti si muore, Palermo Milano-Solo andata; film che hanno spesso fatto storcere il naso alla critica più ingessata, ma che per un certo pubblico di appassionati sono diventati dei veri e propri cult, esercitando il loro fascino anche su chi li ha scoperti molti anni dopo.

Uno di loro è Giorgio Bruno, classe 1985 e cinefilo fin dalla più giovane età, che ha riportato i tre volti noti degli action movie anni 70-80 – nel caso di Fragasso anche ’90 – sul grande schermo (nei ruoli che tanto spesso hanno interpretato) nel suo primo lungometraggio, Nero infinito, in uscita il 23 maggio con Nedioga Entertainment. Nero infinito, ispirato a un film breve con lo stesso titolo realizzato anni prima, è un film che fa fare un salto in dietro nel tempo e che omaggia con ironia quella particolare stagione cinematografica tanto amata e rivisitata da Quentin Tarantino.

Al centro delle vicende ovviamente due poliziotti, interpretati rispettivamente da Francesca Rettondini e Rosario Petix, che si trovano a dover risolvere il caso di un misterioso killer che ammazza seguendo alla lettera le modalità descritte nei libri di una famosa scrittrice: Dora Pelser. Echi argentiani che si aggiungono all’opera prima di Bruno che dichiara: “Ho fatto questo film per dare libero sfogo al mio amore per il cinema. Sono cresciuto e mi sono formato con il cinema di genere e volevo in qualche modo riproporlo in maniera divertente, aggiungendo qualcosa di mio”.
Per quanto riguarda il cast, il regista ci tiene a sottolineare che tutti gli attori hanno lavorato a titolo gratuito e si tratta di una produzione totalmente indipendente, che fa capo ad Antonio Chiaramonte. “Fare un film è molto faticoso spiega e per ora ho abbandonato il mio desiderio di fare il regista. In questo momento mi sto dedicando alla produzione esecutiva, insieme a Pierpaolo Cortesi, del film The Perfect Husband, che uscirà a novembre”. Per niente stanco di stare dietro la macchina da presa è invece Enzo G. Castellari che dopo Caribbean Basterds si sta preparando a girare in Canada il suo nuovo film, Gli implacabili, che conterà sulla presenza nel cast di Franco Nero e Quentin Tarantino.