Nasce il Premio O2 – Cinemaitaliano.info, pensato per individuare la migliore opera seconda italiana dell’anno. In questa prima edizione sono stati presi in esame i film usciti tra settembre 2023 e la Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia 2024.
La redazione di Cinemaitaliano.info, quotidiano online di informazione cinematografica nato nel 2005, ha selezionato cinque titoli come i migliori degli ultimi dodici mesi: sarà una giuria di critici e critiche cinematografici a individuare il migliore, che verrà premiato durante la 23ª edizione del Festival del Cinema di Porretta Terme, in programma dal 7 al 15 dicembre.
“La nostra volontà – spiega Carlo Griseri, vicepresidente di Cinemaitaliano.info e ideatore del premio – è quella di aiutare nuovi autori e nuove autrici nel loro percorso: se oggi, per fortuna, nonostante le molte difficoltà ancora presenti, riuscire a realizzare e veder valorizzata un’opera prima – almeno dai festival di settore – è meno complesso di un tempo, troppe volte è capitato di vedere talenti non sostenuti nel passo successivo, film di qualità troppo poco considerati e proiettati. Proviamo a dare il nostro contributo a cambiare la situazione, mettendo in luce cinque titoli importanti da non trascurare”.
I film selezionati dalla redazione del sito per l’edizione 2024 sono Another End di Piero Messina, Diva Futura di Giulia Louise Steigerwalt, I limoni d’inverno di Caterina Carone, Quell’estate con Irène di Carlo Sironi e Vermiglio di Maura Delpero.
Aggiornato quotidianamente con news, recensioni, interviste, articoli dai festival e focus sul cinema di “casa nostra”, su Cinemaitaliano.info – curato dal direttore Stefano Amadio, da Simone Pinchiorri, Carlo Griseri e Antonio Capellupo – sono presenti oltre 32.500 schede di film prodotti a partire dal 2000, che lo rendono il più grande archivio sul web del cinema italiano contemporaneo.
(AC)
La regista riceverà il premio per La Chimera il 13 novembre, con la proiezione del suo nuovo cortometraggio Allégorie citadine e un incontro
La motivazione del riconoscimento: “è un approccio sorprendente, commovente e innovativo al tema molto delicato dell'adozione”
"Costruisce ponti fra culture, generazioni e popoli”, si legge nella motivazione del riconoscimento, che per la prima viene attribuito a un regista che “si muove tra il più sofisticato cinema d'autore e l'attenzione per il pubblico”
La premiazione si terrà il 3 dicembre presso la sala Lo Schermo Bianco di Bergamo. La giuria include figure di spicco come la produttrice Elisabetta Olmi e il critico cinematografico Massimo Lastrucci