La notizia del giorno è la morte di Alexei Navalny, il dissidente russo avvelenato nel 2020 e arrestato nel 2021 con mai provate accuse di appropriazione indebita e corruzione. Il politico 47enne è deceduto dopo un malore nella colonia carceraria artica dove stava scontando una pena di 19 anni. Le cause della morte sono ancora da individuare ed è stata aperta un’indagine.
La sua coraggiosa storia di dissidenza è stata raccontata recentemente nel documentario Navalny diretto da Daniel Roher, indiscusso protagonista della scorsa stagione cinematografica. Presentato in anteprima al Sundance Film Festival, il film ha vinto numerosi premi internazionali, tra cui per ultimo il più prestigioso: il premio Oscar al Miglior documentario.
Navalny, distribuito in Italia da I Wonder Pictures, è disponibile in streaming sulla piattaforma IWonderFull.
Nel cult movie degli anni '80 interpreta la nuotatrice che si tuffa nuda al largo di Amity Island
L'attore aveva 91 anni. Dopo circa un ventennio come interprete, spesso sui set di Cinecittà, si dedicò alla produzione cinematografica
Con quasi 500 film all’attivo il cineasta ha supportato il lavoro di tanti importanti registi. Polemiche per un post di Paul Schrader, che ne critica il lavoro
Prodotto e distribuito da Luce Cinecittà, 'Giovanna, Storie di una voce', ripercorre la vita e la carriera della grande cantante e compositrice