50 titoli in gara, 36 anteprime della migliore cinematografia internazionale LGBTQ+, numerosi incontri, ospiti ed eventi speciali tra cui il premio More Love a Mina Welby, le special guest Luciana Littizzetto e Arisa, l’omaggio a Pasolini, e tanta musica con le esibizioni live di Le Endrigo, Vale LP e MYDRAMA e il ritorno dei dj set sul sagrato dello Strehler: il ricchissimo programma della 36ma edizione del MiX Festival Internazionale di Cinema LGBTQ+ e Cultura Queer riparte, dal 16 al 19 giugno 2022, all’insegna del nuovo claim “Back to Love!” e nella collaudata formula ibrida, online sulla piattaforma Nexo+, e in presenza al Piccolo Teatro Strehler e nelle due nuove location nel cuore della città, la Casa degli Artisti e il C.A.M. Garibaldi.
“La situazione sociopolitica che viviamo oggi – spiegano i tre direttorә Paolo Armelli, Andrea Ferrari e Debora Guma, nel Manifesto di questa edizione – sembra il contesto più opportuno per la nascita di un rinnovato ‘New Queer Cinema’ necessario non a un supposto ‘new normal’ post-pandemico – e speriamo presto post-bellico – che nulla mette in discussione delle attuali e sempre più attive dinamiche del potere eteropatriarcale, bensì a un radicalmente opposto ‘new different’. Il MiX Festival già da alcuni anni ha intrapreso un percorso intersezionale per dare il suo contributo a questo tipo di opportunità, esattamente in sintonia con quanto sintetizzato da B. Ruby Rich nel titolo del suo interessantissimo ultimo articolo After the New Queer Cinema: Intersectionality vs. Fascism”.
E nel segno di questa intersezionalità che mantiene uno sguardo ampio nei confronti dei problemi del mondo tenendo conto delle vite e dei diritti di tutti, per tutti i generi, le origini e le minoranze, si inserisce il Premio More Love della 36a edizione, quest’anno consegnato a Mina Welby, moglie di Piergiorgio e co-presidente dell’Associazione Luca Coscioni, da anni sul campo per difendere i diritti di chi soffre e la libertà di scelta sul fine vita.
Tra gli altri ospiti del MiX, Luciana Littizzetto che nel corso della serata inaugurale condotta da Marianna Aprile con una partecipazione del comico Matteo Fallica, verrà insignita del titolo di Queen of Comedy, “perché vogliamo tornare a sorridere ma anche a guardare il mondo con attenzione, intelligenza e cura, come solo lei sa fare” dichiarano i tre direttorə. Domenica 19 giugno salirà invece sul palco dello Strehler Arisa per ricevere il titolo di Queen of Music, nell’ambito della serata di chiusura, che si aprirà con la performance live della band rivelazione dell’ultimo X-Factor Le Endrigo, autori della sigla del MiX di quest’anno, e sarà condotta da Edoardo Zaggia e Alberto Sacco de Le Rubrichette, lo show comico che ha conquistato Instagram e YouTube.
Ma il vero protagonista del festival rimane il grande cinema, fin dalla serata inaugurale quando sullo schermo del Piccolo Teatro Strehler sarà proiettato Broadway, esordio nel lungometraggio del greco Christos Massalas, passato con successo al 50° International Film Festival di Rotterdam; un insolito noir ambientato in una sorta di squat annidato in un complesso teatrale abbandonato in un’Atene logorata dalla crisi economica, all’interno del quale si legheranno i destini di Nelly, Markos, Rudolph, Mohammad, The Locksmith e Jonas, una gang di borseggiatori che costituisce il piccolo mondo di Broadway.
Nucleo centrale del programma i tre concorsi internazionali dedicati a lungometraggi, cortometraggi e documentari, che includono per la maggior parte titoli in anteprima italiana, passati nei principali festival internazionali e provenienti da ogni parte del mondo, come Polonia, Kazakistan, Israele, Argentina, Islanda, Egitto, Libano, Ruanda, Cile, Brasile, Grecia…
Ancora grande cinema per i due eventi speciali fuori concorso: in occasione dei 100 anni dalla nascita di un protagonista indiscusso della cultura italiana e internazionale del Novecento, il poeta, cineasta, intellettuale Pierpaolo Pasolini, il festival gli rende omaggio con la proiezione di Pierpaolo Pasolini e la ragione di un sogno, film documentario realizzato dall’amica, collega e musa ispiratrice Laura Betti, presentato fuori concorso alla Mostra del cinema di Venezia nel 2001 e poi per lo più dimenticato dalle sale italiane, un film di montaggio dedicato alla sua figura e alla sua poesia, con brani d’interviste, sequenze di film e materiale inedito, che sarà introdotto da Giovanni Dall’Orto e Matteo Marelli. In anteprima europea sarà invece presentato l’ultimo film del pluripremiato regista canadese Bruce LaBruce, The Affairs of Lidia, suo primo lungometraggio per la Erika Lust Cinema, casa di produzione che lavora nel mondo del porno etico, consapevole e inclusivo. Ambientato nel capriccioso mondo della moda e interpretato da attrici e attori celebri nel panorama del porno mondiale, il film offre una riflessione farsesca sulla coppia, sull’infedeltà e sulle possibilità dischiuse dal poliamore. In sala a introdurre la proiezione Sara Brown della Lust Cinema.
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