Dopo Vincenzo Mollica, la seconda standing ovation dei David di Donatello 2024 è per Milena Vukotic, premiata allo Studio 5 di Cinecittà con il premio alla Carriera. “Quando mi è stato detto che avrei ricevuto questo prestigioso premio alla carriera – ha dichiarato l’attrice – ho pensato alla gratitudine, ma non soltanto nei confronti dell’Accademia del cinema che mi ha fatto questo onore di cui sono ancora stupita, ma sono grata proprio nei confronti della vita, che qualche volta ci fa doni così eccezionali”. Vukotic, visibilmente emozionata, ha dedicato il dono alla madre e al padre, “da quando sono piccola hanno sempre fatto vivere il mio sogno, quello di un giorno potermi esprimere con la parola e la danza”.
Dedica anche al marito Alfredo Baldi, storico del cinema, con cui “tutti i giorni o quasi condividiamo il grande amore per il cinema”. Infine, un pensiero a Federico Fellini, “che proprio in questo Teatro 5 ha reso immortale il cinema italiano”.
Non ci sono state grandi differenze tra la prima votazione dei candidati alle cinquine e quelli definitivi eccetto per gli attori, Mastandrea e Colangeli erano primi ma poi non hanno vinto
La parola a Chiara Sbarigia, Nicola Maccanico, Piera Detassis, Antonio Albanese, Susanna Nicchiarelli, Michele Riondino e molti altri
Il protagonista di Comandante sul red carpet dei David 69
Vincitore del Premio David di Donatello per il Miglior suono assieme ai colleghi del Cinefonico Maricetta Lombardo, Daniela Bassani e Mirko Perri, Pallotto ci ha raccontato il lavorato su Io, Capitano