Michele Riondino, il nuovo ispettore di Camilleri

Sono iniziate nel Ragusano le riprese del film La mossa del cavallo, diretto da Gianluca Maria Tavarelli e prodotto dalla Palomar di Giancarlo Degli Esposti. Il film, che andrà in onda su Rai 1, è tratto dall’omonimo romanzo di Andrea Camilleri e verrà girato a ottobre e novembre tra Scicli e Chiaramonte Gulfi, negli stessi luoghi del commissario Montalbano, che hanno fatto da cornice alle riprese delle serie tv Il giovane Montalbano nel 2012 e Maltese – Il romanzo del Commissario nel 2015, dirette da Tavarelli, con la partecipazione di Michele Riondino nel ruolo di attore protagonista nella prima serie.

“Il cavallo è l’unico pezzo del gioco che può scavalcare gli altri” scriveva Camilleri nel ‘99, all’interno del suo romanzo poliziesco ambientato nella Sicilia del 1877. Il giovane Giovanni Bovara, interpretato da Michele Riondino, un ispettore capo siciliano di origine e genovese di adozione, viene spedito in Sicilia per indagare su due morti sospette.
L’intreccio delle vicende porta gradualmente al rovesciamento delle parti e Bovara viene accusato di omicidio a sua volta, mentre indaga su una terza morte di cui è stato casualmente testimone. Dovendo rispondere all’accusa di un omicidio non commesso, Bovara gioca “la mossa del cavallo” recuperando il dialetto siciliano che aveva dimenticato e riuscendo, così, a evitare una pena ingiusta e a scoprire le trame degli omicidi irrisolti.